la carovna di pace all'ora in silenzio

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L'ora in silenzio per la pace prosegue ininterrottamente da sei anni ogni
mercoledì sui gradini del palazzo ducale di Genova. Abbiamo chiesti a
quanti la seguono  una partecipazione straordinaria alla 262° ora , che si
terrà mercoledì 23 maggio

Infatti quel giorno si unirà all'"ora in silenzio" una delegazione della
"Carovana contro la guerra" che è partita il 19 maggio articolata in tre
tronconi: da Ghedi, da Novara e da Sigonella per raggiungere Roma il 2
giugno ed esprimere il dissenso dei pacifisti dlal'ennesima costosissima
parata militare.

La carovana ha già fatto tappe in Val di Susa, a Comiso e ad Asti. Dopo la
sosta a Genova proseguirà per Camp Darby e Livorno.

In piazza De Ferrari verrànno  esposti:

- una grande carta geografica dell'Italia  dove saranno evidenziati  i siti
nucleari e le basi statunitensi che esistono sul nostro territorio  in
violazione del trattato di non proliferazione nucleare che l'Italia ha da
tempo sottoscritto

- Le vignette che da tempo il disegnatore Vauro dedica alla guerra ed alla
denuncia dell'illegalità e dell'inaccettabilità della partecipazione
italiana alla spedizione in Afghanistan

Maggiori informazioni sui siti nucleari in Italia:
<http://www.rainews24.it/ran24/rainews24_2007/inchieste/video/04042007_>http://www.rainews24.it/ran24/rainews24_2007/inchieste/video/04042007_

Sulle carovane di pace: <http://www.disarmiamoli.org>www.disarmiamoli.org

Verranno raccolte firme su due proposte di legge: una, in 13 articoli, per
la "smilitarizzazione dei territori, contro gli automatismi dei trattati
internazionali e per la desecretazione degli accordi", e un’altra in soli 2
articoli per dichiarare l’Italia "zona libera da armi nucleari".

Cinque i punti della piattaforma:

0.	- rimozione dal territorio italiano di tutti gli ordigni nucleari e
delle armi di distruzione di massa;

0.	- dissociazione e disobbedienza da ogni compromissione con
l’apparato Atomico;

0.	-opposizione ad ogni coinvolgimento dell’Italia nella guerra
globale e ritiro delle truppe da tutti i fronti bellici;

0.	- chiusura, smantellamento, bonifica e riconversione a scopo
esclusivamente civile delle basi militari Usa e Nato;

0.	- obiezione alle spese militari finalizzata a un modello di difesa
alternativo e alla costituzione di Corpi Civili di Pace; affermare i valori
di pace dell’art. 11 della Costituzione italiana che ripudia la guerra.

Inoltre la Carovana fa propria la Petizione Popolare contro l’accordo
Italia-Usa, che prevede un nuovo "scudo antimissilistico" sui nostri
territori

Hanno fino ad ora aderito alla carovana:

Attac Italia, Rete Lilliput, Casa della Pace di Roma, Movimento No Dal
Molin, Ordine Francescano secolare, Ass. Sinistra Critica, Lega Disarmo
unilaterale, Partito umanista, Comitato pace disarmo e smilitarizzazione
della Campania, Conf. Cobas, Lega obiettori di coscienza, Centro ligure di
documentazione per la pace e molti, molti altri.