URGENTE APRIRE UNA NORIMBERGA 2

[Lorenzo Dellacorte <l_coortis at yahoo.it>]

Le ragioni della seconda guerra mondiale non sono state affrontate con la dovuta attenzione, ed in particolare la vicenda dell'olocausto, che non è da considerarsi come la sintesi conclusiva delle stragi della guerra, ma piuttosto l'apertura di quelle successive ed attuali: da Hiroschima e Nagasaki, dal Vietnam all'Argentina, fino all'Irak odierno! Deve essere immediatamente riaperta una seconda sessione del processo di Norimberga, una NORIMBERGA 2, che veda sul banco degli imputati i mandanti che allora rimasero nell'ombra e che ancora oggi sono gli ispiratori dei massacri odierni. Infatti identico è il movente, identiche sono le modalità di esecuzione ed identiche sono la dissimulazione delle prove ed il castello di mistificazione creato a copertura dei delitti. Ebbene sul banco degli imputati di questa seconda sessione di Norimberga devono comparire le grandi multinazionali che hanno  finanziato prima ed assistito fino all'ultimo giorno Hitler (un Bin Laden qualsiasi) ed
 i nazisti nell'esecuzione della guerra e nella organizzazione dell'olocausto. Ford, IBM, Standard Oil e decine di altre imprese hanno lucrato spaventosi utili nelle forniture militari, ivi comprese le forniture di carburanti per gli U-Boot durante la guerra, realizzati anche mediante l'utilizzo gratuito degli ebrei prigionieri nei campi di concentramento realizzati vicino alle imprese americane operanti in territorio tedesco (campi di concentramento gestiti con il fattivo aiuto di funzionari dell'IBM) ed i capi del movimento sionista che ha aiutato i nazisti nell'esodo forzato verso il costituendo stato di Israele e nello sterminio di coloro che per motivi di vita e religiosi avrebbero voluto rimanere integrati nelle nazioni di residenza e rifiutavano il concetto stesso di Israele come Stato! Le multinazionali, espressione più evoluta del grande capitale finanziario e risultato diretto del modo di produzione capitalistico, ancora oggi determinano lo stato di morte di
 persone e natura che affligge il pianeta per la loro disperata ricerca di mantenere inalterato il saggio del profitto. Avvalendosi di strutture trasversali agli stati e condizionando gli apparati politici degli stessi le multinazionali stanno instaurando un regime di controllo e di repressione che dosato in modo appropriato alle necessità delle singole nazioni, si avvicina rapidamente ai livelli tipici del campo di concentramento: assenza totale di libertà, stupida disciplina vessatoria, la morte come ideale al posto della vita, in un crescendo di mistificazione,  di falsi obiettivi, mascherature facilmente realizzate attraverso il dominio totale dei mass media e supportati infine dai nuovi kapò del III millennio, i dirigenti della ex sinistra di partito e di stato! Proprio ora che il popolo irakerno viene massacrato e torturato giorno dopo giorno da squadroni della morte finanziati dalle multinazionali per assicurare quel caos necessario a garantire prezzi da capogiro al
 petrolio internazionale e volto ad impedire una stabilizzazione politica che limiti il potere dell'occupante, emerge silenzio assoluto da parte nostra, nemmeno uno straccio di bandiera della pace, magari listata a lutto orna le finestre, siamo un popolo politicamente in declino, asservito al mascente PD Partito Demenziale e che si sta avviando verso l'ingresso di un nuovo cancello con scritto sopra ARBEIT MACH FREI!


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