La vostra pace è il nostro incubo



Così vidi  scritto su un cartello da due ragazze a Vicenza, "la vostra
pace è il nostro incubo".
Sogni e incubi che si ripetono in tutto il mondo, come le
"piccole-grandi" donne palestinesi ci raccontano.

Doriana Goracci

                                ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Aiya Jamil Ahmed, 12 anni	Sono rotti i nostri sogni.
************************************************************
Questo Muro ci ha tolto  i nostri diritti più semplici, come visitare la
nostra famiglia o uscire dal villaggio. Perciò siamo come uccelli in
gabbia. Se loro vogliono rilasciarci, lo faranno; se vogliono
rinchiuderci dentro, lo faranno. Cominciamo a voler perdere la vita
perchè non c’è speranza per domani.
Non possiamo spostarci se non abbiamo un “permesso”. I soldati cominciano
a camminare nel nostro villaggio. Non possiamo dormire, tanta paura che
abbiamo. Molte cose mi vengono in mente. Ci uccideranno, ci
bombarderanno, entreranno nelle nostre case? Ci costringeremo a lasciare
le nostre case?
Questo Muro è diventato un incubo, entrando ogni notte nella mia mente. "
Basma Fadel, 14 anni

************************************************************
NO AL MURO DEL APARTHEID


le testimonanze sono tratte dalla mailinglist del nodo nazionale Din.