[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
I 12 PUNTI PRIORITARI E NON NEGOZIABILI DI UN GOVERNO DI SINISTRA PROGRESSISTA
- Subject: I 12 PUNTI PRIORITARI E NON NEGOZIABILI DI UN GOVERNO DI SINISTRA PROGRESSISTA
- From: "Davide Bertok" <davide at bertok.it>
- Date: Wed, 28 Feb 2007 15:19:26 +0100
- Priority: normal
Il Partito Umanista ha lanciato un appello a persone e organizzazioni pacifiste e di sinistra parafrasandoi dodici punti prioritari e non negoziabili del presidente del Consiglio Romano Prodi I 12 PUNTI PRIORITARI E NON NEGOZIABILI DI UN GOVERNODI SINISTRA PROGRESSISTA Le vicende di questi giorni hanno mostrato con evidenza che gli elettori di sinistra ormai non hanno più un referente politico. Cadute le ultime illusioni, nel panorama politico italiano si fa evidente un vuoto che, finora, il progetto dell´Unione aveva in parte occultato. Oggi è palese la necessità di un nuovo soggetto sociale e politico, slegato dalle logiche di potere, una nuova forza alternativa ai due schieramenti di centro-destra e centro-sinistra, ugualmente neoliberisti e violenti. Serve una grande alleanza del variegato universo di persone e organizzazioni di base, sociali, politiche e culturali che ancora si propongono una trasformazione radicale non violenta della società. Un progetto sociale e politico nel quale questo universo di diversità possa convivere, convergere e rafforzarsi fino ad arrivare a governare il paese. Come Prodi ha annunciato i suoi "12 Comandamenti", anche questo progetto può e deve indicare le sue priorità irrinunciabili. Sono punti sintetici e aperti ai contributi e all´arricchimento di quanti lavorano da anni nei campi che riteniamo prioritari. Invitiamo tutti quelli che sono pronti a raccogliere questa sfida a sottoscriverli e diffonderli, per cominciare fin da ora a costruire l´alternativa di sinistra di cui c´è bisogno. 1.Una politica di pace e disarmo smantellamento degli arsenali nucleari ritiro delle truppe da tutti i teatri di guerra No a nuovi basi USA-NATO e smantellamento progressivo di quelle esistenti Ridiscussione della nostra appartenenza alla NATO anche in riferimento alla mutata situazione geopolitica. sviluppo del dialogo e della diplomazia per la soluzione dei conflitti internazionali rispetto degli impegni presi per i fondi allo sviluppo e alla cooperazione internazionale 2.Immigrazione: accoglienza e riconoscimento del diritto di cittadinanza cancellazione della Bossi -Fini chiusura dei CPT varo di una legge che riconosca pari diritti e opportunità (compreso il voto) ai cittadini stranieri 3.Coppie di fatto Varo di una legge che riconosca lo status di famiglia alle coppie di conviventi, indipendentemente dal loro orientamento sessuale, estendendo loro i diritti/doveri delle coppie sposate 4.Istruzione pubblica e di buon livello per tutti rilancio della scuola pubblica con fondi e strutture adeguate 5.Sanità pubblica e di buon livello per tutti rilancio della sanità pubblica con fondi e strutture adeguate 6.Ambiente, energia e infrastrutture difesa dell'acqua come bene comune che deve restare pubblico sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, con esplicita esclusione dei rifiuti forte impulso al trasporto pubblico no alle grandi opere ( No Tav, No Ponte, No rigassificatori, No inceneritori) Campagne per il risparmio energetico 7.Lavoro abolizione della legge 30 messa in atto di ammortizzatori sociali a sostegno di chi si trova in condizioni di precarietà lavorativa reddito di cittadinanza per chi è privo dei mezzi necessari per vivere 8.Conflitto d'interessi Varo in tempi certi e prima delle prossime elezioni di una legge sul conflitto d'interessi 9.Partecipazione dei cittadini e rapporto elettori-eletti referendum anche propositivi sui temi prioritari, compresi la politica internazionale e i temi economici-finanziari. legge di responsabilità politica, con verifica periodica del mantenimento delle promesse elettorali e possibilità di perdita della carica se queste non vengono mantenute. 10.Difesa delle fasce deboli aumento delle pensioni minime e reddito di cittadinanza per chi è privo dei mezzi necessari per vivere calcolo della pensione su base retributiva per tutti potenziamento dell´INPS, calcolando le sue entrate sulla base del reddito prodotto dai lavoratori invece che sui versamenti individuali effettuati. 11.Priorità di bilancio riduzione delle spese militari lotta all'evasione fiscale introduzione della Tobin Tax per tassare la speculazione e dare priorità alle spese sociali 12.Riconversione dell´industria bellica Incentivi alla riconversione e sostegno all'occupazione. Giorgio Schultze, Portavoce del Forum Umanista www.partitoumanista.it info at partitoumanista.it
- Prev by Date: Aggiornamenti Nablus
- Next by Date: Fw: [marxiana] Superare (infine) il Novecento (o perlomeno cominciare a provarci)
- Previous by thread: Aggiornamenti Nablus
- Next by thread: Fw: [marxiana] Superare (infine) il Novecento (o perlomeno cominciare a provarci)
- Indice: