Re:[pace] mi ricorda genova 2001



Scusa compagno,
ma mi pare che anche tu sia un pò affetto dal bispensiero (Un termine ottimo e molto esplicativo).
Sono completamente d'accordo con la prima parte del tuo raionamento, soprattutto per quanto riguarda il comportamento dell'On. Russo Spena.
Ma poi non ti capisco più. Perchè solidarizzare con i popoli che resistono alla guerra di occupazione neocoloniale e imperialistica scatenata dagli Usa, ma non solo (vedi Afghanistan e Libano), dovrebbe essere in contraddizione con il movimento? Se gli USA, la Nato e, aggiungo, i paesi della UE non incontrassero resistenza ai loro propositi di dominio e sfruttamento dei popoli e delle loro risorse, sarebbe per noi più facile lottare contro la guerra? O è vero il contrario? Le nostre idee possono essere diverse in proposito, ma credo che gli anatemi verso le posizioni altrui non siano utili.
Chiudo con un ultima considerazione a proposito della non-violenza: con la premessa che il movimento debba oggi agire con strumenti assolutamente pacifici e non debba in alcun modo dare adito ad azioni con le quali potrebbe alienarsi il consenso popolare crescente intorno alle sue ragioni, personalmente non aderisco a tale categoria di pensiero e preferisco rifarmi ai migliori ideali della Resistenza, ritenendo che quella fu una scelta di rifiuto della guerra e della violenza, pur essendo costretta apendere le armi. In ogni caso, e penso che sarai d'accordo con me, non-violenza non deve mai significare, neanche per un istante, neutralità tra oppresso e oppressore, rinuncia alla lotta e al conflitto ma deve rappresentare una forma di lotta, magari tra le più alte, contro il militarismo, le logiche di guerra e di potenza imperialistica.
Ciao, arrivederci a Vicenza,
Ferderico Bacchiocchi

---------- Initial Header -----------

From      : pace-request at peacelink.it
To          : pace at peacelink.it
Cc          : 
Date      : Wed, 14 Feb 2007 21:05:02 +0100 (GMT+01:00)
Subject : [pace] mi ricorda genova 2001

> Questo allarmismo politico e mediatico che va montando mi ricorda 
> Genova 2001.
> ... Effettivamente e' da teatro dell'assurdo pretendere di lisciare - con 
> la mano destra - i manifestanti contro la base USA ed insieme - con la 
> mano sinistra - schiacciare, con il voto elettronico, il si' alla base 
> ed alla guerra in Afghanistan.
> Altrettanto "ossimorica" e' 
> l'osservazione di Giovanni Russo Spena: mettere la propria firma sul 
> si' non significherebbe affatto rinunziare al proprio dissenso. 
> Ecco, 
> dobbiamo adeguarci a questo bispensiero: votiamo si' ed intendiamo no; 
> ... 
> > Agli 
> "antagonisti" in servizio permanente effettivo, disobbedienti di nome 
> ma di fatto obbedientissimi alle loro "cupole militarizzate", non a 
> caso affascinati dalle "resistenze armate" tipo Moqtada Al Sadr in 
> Iraq, consiglierei di stare attenti a confondersi con i "signorini 
> della guerra", perche' questa prossimita' culturale e politica 
> sicuramente aiuta le manovre di repressione e criminalizzazione dei 
> movimenti che vanno denunciando.
> La spirale repressione-violentismo di 
> solito riesce ad affossare i movimenti, che si svuotano di 
> partecipazione popolare. Mi auguro che questa volta la ciambella, 
> preparata dai soliti cuochi, riesca senza buco.
> 
> Alfonso Navarra



------------------------------------------------------
Passa a Infostrada. ADSL e Telefono senza limiti e senza canone Telecom
http://click.libero.it/infostrada15feb07