Newsletter Osservatorio Iraq: 23/2006












Newsletter Osservatorio Iraq

23/2006: dal 22 al 6 dicembre 2006





Iraq, è guerra civile







I segnali del collasso iracheno sono dappertutto. Negli ultimi due mesi il
numero dei civili morti ha toccato un nuovo record, mentre a Baghdad la
guerra civile entra in una nuova fase con il sequestro di 150 impiegati del
ministero dell’Educazione Superiore (controllato dai sunniti) ad opera di
alcuni commando della polizia del Ministero degli Interni (controllato
dagli sciiti), il successivo massacro a Sadr City – in cui muoiono oltre
200 persone – e l’ondata di rappresaglie contro i sunniti. Mentre negli
Stati Uniti si inizia a parlare di “momento Saigon”, in cui diventa
evidente per tutti che il governo sta esalando gli ultimi respiri

<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3579>

<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3579>In
Iraq il massacro sembra presto essere parte della vita di tutti i giorni

Patrick Cockburn - The Independent



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3446>Mattatoio
Iraq: oltre 7000 civili uccisi in due mesi

Ornella Sangiovanni - Osservatorio Iraq

<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3467>

<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3467>Iraq,
scatta la vendetta degli sciiti. Il presidente Talabani rinvia il vertice
in Iran

Riccardo Barlaam - Il Sole 24Ore



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3466>Rappresaglia
sciita. A Baghdad in fiamme le moschee sunnite

L'Unità Online



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3469>"E’
ormai guerra civile: solo il ritiro americano può portare pacificazione" –
Intervista al filosofo Walzer

Ennio Carretto - Corriere della Sera

<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3484>

<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3484>I
pacifisti iracheni: noi, presi tra due fuochi
Geraldina Colotti - Il Manifesto









Finisce Antica Babilonia



Gli ultimi 44 militari del contingente italiano hanno lasciato l’Iraq,
segnando la fine della missione iniziata nel giugno 2003 e costata circa
1,5 miliardi di euro. A Nassiriya restano 7 italiani nell'ambito del
Provincial Reconstruction Team (Prt), una struttura mista civile-militare
che il governo di centrodestra voleva tutta italiana e a cui l'attuale
esecutivo ha concesso invece solo personale civile



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3543>Iraq,
rientrati gli ultimi militari italiani, a Nassiriya restano 7 civili

Reuters



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3566>Iraq,
quel che resta dell'Italia

Gianandrea Gaiani - Panorama Online









Il rebus libanese



L’assassinio di Pierre Gemayel, ministro dell'Industria e cristiano
maronita, mette in pericolo la fragile pace libanese. L’uccisione del sesto
personaggio politico di spicco in meno di due anni cade in una fase
cruciale per la politica del paese dei cedri, a pochi giorni dal fallito
tentativo di creare un governo di unità nazionale. A Beirut la tensione è
palpabile, ma la soluzione per il Libano va cercata fuori dai confini
nazionali, in Iraq, in Siria, in Iran, in Israele, e a Washington



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3550>Sette
giorni tra pace e guerra

Robert Fisk - The Independent



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3514>Gemayel,
la Siria, Israele, e la guerra in Iraq

Patrick Seale - Agence Global



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3454>"Guerra
civile in Libano"

Robert Fisk - The Independent



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3453>“E'
contro l'opposizione che chiede un governo unitario"

Mauro Caterina - Il Manifesto



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3552>"In
Medio Oriente rischiamo tre diverse guerre civili" – Intervista a re
Abdallah di Giordania

George Stephanopoulus - La Repubblica



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=3522>La
trappola irachena

La Repubblica







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