Re: [pace] Mondo Risiko - torneo contro la guerra




On 21 Nov 2006 at 12:13, Enrico Peyretti wrote:

> La risposta è ovvia, caro David. Rimane pure chiaro che giocare alla
> guerra è di pessimo gusto, da bambini imitatori che non sanno ancora,
> o da adulti che non capiscono ancora. Anche la caccia è meno peggio
> della guerra, ma è un gioco crudele analogo alla guerra. Vedi che il
> calcio da gioco è diventato guerra. Non sarebbe meglio affinare la
> nostra sensibilità? Ciao! Enrico
> 
In effetti prima di tutto, come dice Cristina, la prima cosa più importante è 
che i bambini possano giocare, se in alcuni paesi del terzo mondo i bambini 
giocassero alla guerra e basta invece che fare i bambini soldato certe cose 
e certe vite andrebbero sicuramente diversamente.
Ma il punto non è cosa è meno peggio ma se hai la percezione di cosa stai 
effettivamente facendo.
Sulla caccia sono d'accordo con te che è crudele, ammazzi delle vite e non 
ci piove sopra, ma se tiri dei dadi o usi proiettili finti non vedo cosa ci sia di 
sconvolgente, l'importante è che tu abbia la percezione che tu stia solo 
giocando e che questo non sia lo stimolo per passare a qualcos'altro.
La maggior parte delle persone che fanno giochi "simil-bellici" non ho dubbi 
che capiscano la differenza tra gioco e la guerra vera (poi io stesso sono un 
appassionato di risiko, per questo dovrei darmi del finto pacifista??) e anche 
ai bambini può essere insegnato questo, se proprio si ha dubbi.
C'è ben altro che fa la cultura della guerra: odio, disprezzo, razzismo, 
avidità...non mi perderei tanto su dei "giochi" ma sulle vere cause che 
provocano le guerre oggi nel mondo, compresa la finanziaria di guerra (ma 
tanto "bisognava battere Berlusconi"...eh lo so Enrico, ma senza le critiche 
chiunque sta al potere può permettersi di fare quel che vuole, e a volte non 
bastano solo le critiche..).
Riguardo al calcio...beh giocando a risiko non ho mai visto risse violente :)

Ciao,
Davide