La potenza è stupida



8 novembre 2006

La potenza è stupida

 

Annunciò la vittoria pochi mesi dopo avere scatenato la guerra criminale, quasi quattro anni fa. Dopo quell’annuncio di vittoria, l’inferno ha invaso l’Iraq “liberato”.

Ora lo ha sconfitto la democrazia, che, nonostante gravi difetti ed errori – lo ha eletto due volte! – è l’antitesi della guerra.

La potenza, supporto esteriore dei deboli, perverte le menti. Si è ostinato nella guerra criminale. Ora escogiterà qualche furbizia, che è la breve intelligenza dei potenti.

Il potente è ancora più stupido di chi lo elegge. Perciò, per lui, rinsavire è più difficile che per la gente comune, per i popoli che hanno fatto la stupidaggine di dargli potenza.

La stupidità – come scriveva bene Bonhoeffer nel Natale 1942, in quella Germania - «non è una carenza intellettuale, ma una carenza di umanità».

Enrico Peyretti