assemblea autoconvocata



AFGHANISTAN: PARLAMENTARI 'RIBELLÌ FIRMANO DOCUMENTO, VIA DA IRAQ E DA KA
AFGHANISTAN: PARLAMENTARI 'RIBELLÌ FIRMANO DOCUMENTO, VIA DA IRAQ E DA
KABUL = SOLIDARIETÀ A POPOLO PALESTINESE Roma, 15 lug. - (Adnkronos) - Lo
hanno firmato tutti. Tutti i parlamentari contrari alla missione in
Afghanistan, compresi gli 8 senatori 'ribellì. Si tratta di un documento,
diffuso all'assemblea autoconvocata dei pacifisti, in cui si fanno una
serie di richieste al governo Prodi. Innanzitutto: «via dall'Iraq e
dall'Afghanistan. L'occupazione militare di questi Paesi non costituisce la
soluzione di un problema ma rappresenta il problema. L'Italia deve farsi
portavoce di un'iniziativa di pacificazione e di un impegno in direzione
della cooperazione e della solidarietà civile. Questo significa contrastare
il ruolo di gendarme mondiale della Nato». Le altre richieste al governo
dell'Unione si articolano nella «solidarietà al popolo palestinese per la
costituzione di uno Stato laico e democratico nei Territori occupati nel
'67 e con Gerusalemme capitale. Questo obbiettivo per essere realizzato ha
bisogno di alcune condizioni essenziali: l'immediato cessate il fuoco, il
ritiro di Israele dai Territori occupati, lo smantellamento del Muro, lo
sblocco degli aiuti europei al legittimo governo palestinese. Il governo
italiano deve impegnarsi su questi punti a cominciare dalla revisione
dell'accordo di cooperazione militare con Israele». Inoltre, nel documento
firmato dai parlamentari pacifisti, si chiede che non vi siano più basi
militari sul suolo italiano e che le spese militari vengano ridotte «con la
completa revisione del nuovo modello di Difesa che prevede l'incremento di
missioni militari all'estero». I parlamentari pacifisti sottolineano che
«questo appello deve vivere nelle iniziative che sapremo realizzare sia a
livello parlamentare sia, soprattutto, a livello sociale a cominciare dalle
mobilitazioni delle prossime settimane. Il movimento per la pace
rappresenta ancora oggi la maggioranza civile di questo Paese. È nostro
dovere dargli voce perchè la guerra sia bandita dalla Storia».
(Mon/Col/Adnkronos) 15-LUG-06 14:27 NNN

AFGHANISTAN: STRADA, SU GUERRA NON C'È MEDIAZIONE
Roma, 15 lug. - (Adnkronos) - In collegamento da Kabul all'affollata
assemblea autoconvocata dei pacifisti, Gino Strada attacca duramente i
partiti della sinistra radicale che hanno sottoscritto, appena due giorni
fa, la mozione comune di tutto il centrosinistra sulle missioni italiane
all'estero, Afghanistan compreso. «Nessuno fine giustifica la guerra. Non
esistono guerre giuste e per questo nessuna guerra è negoziabile o
suscettibile a compromesso», scandisce il medico pacifista. Strada lancia
una provocazione e dice che in Italia ormai «il movimento della pace si è
esaurito» perchè per molti essere pacifisti comprende compromessi che
giustificano guerre. «A questo punto -osserva- non chiamiamoci più
pacifisti perchè non si può essere contro la guerra a giorni alterni». Il
fondatore di Emergency, infine, apprezza l'assemblea convocata al centro
congressi Frentani perchè dimostra che almeno «ci sono ancora alcuni
parlamentari che rispettano la Costituzione e cittadini contro la guerra».
(Mon/Pn/Adnkronos) 15-LUG-06 12:03 NNN

AFGHANISTAN: BULGARELLI (VERDI), 'RIBELLÌ SÌ MA TERRIBILMENTE COERENTI
Roma, 15 lug. (Adnkronos) - «Abbiamo votato contro la missione in
Afghanistan per otto volte. Ecco, noi siamo terribilmente coerenti e se la
coerenza è stupidità, allora siamo anche estremamente stupidi». Mauro
Bulgarelli, senatore dei Verdi, difende usando l'autoironia la posizione
dei parlamentari 'dissidentì sull'Afghanistan. All'assemblea autoconvocata,
Bulgarelli ribadisce che «senza una discontinuità sulla guerra, non si può
pensare di essere parte di un governo di alternativa ed è per questo che un
pò di ribellismo ci vuole, ma -sottolinea- continueremo la mediazione
perchè questo è il compito della politica fino a cinque minuti prima del
voto a Camera e Senato». (Mon/Gs/Adnkronos) 15-LUG-06 13:22 NNN

AFGHANISTAN: GRILLO, SIAMO LÌ COME BEATI COSTRUTTORI PACE MA CON IL MITRA
Roma, 15 lug. (Adnkronos) - «Siamo andati lì come beati costruttori di
pace, ma in realtà con militari che hanno in mano un mitra». Così Beppe
Grillo in collegamento telefonico con l'assemblea autoconvocata dei
parlamentari pacifisti, prende posizione contro la missione in Afghanistan.
«Ci siamo trovati in guerra e siamo lì per marketing perchè la guerra l'ha
voluta un governo di pubblicitari. È una guerra per sponsorizzare qualcuno,
ma ci sono anche dei morti e per la prima volta avremo dei morti di
marketing -dice il comico- io non sono un pacifista però è come se mi
venissero a dire che io sono a favore dell'incesto: la guerra è una cosa
distinta da me». (Mon/Gs/Adnkronos) 15-LUG-06 13:27 NNN

AFGHANISTAN: CARUSO, NON BASTA VOTARE NO PER METTERSI A POSTO COSCIENZA
Roma, 15 lug. (Adnkronos) - «Votare no non basta per mettersi a posto la
coscienza. Se ci si vuole battere contro la guerra, oltre al voto in
Parlamento, occorre fare anche altro». È l'opinione di Francesco Caruso di
Rifondazione, tra i parlamentari che oggi hanno partecipato all'assemblea
autoconvocata dei pacifisti contro la missione in Afghanistan. Al voto
«dovrebbero seguire i fatti», spiega Caruso come ad esempio sollecitare
«l'amnistia o l'indulto per le centinaia di compagni che sono ancora sotto
processo per mobilitazioni contro la guerra» ed inoltre, suggerisce il
deputato no-global, «qualcuno invece di andarsene ad agosto in barca a vela
per il Mediterraneo, farebbe meglio che venisse con noi a Gaza per la
carovana di pace che abbiamo organizzato». (Mon/Gs/Adnkronos) 15-LUG-06
14:23

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L'autoritarismo ha bisogno
di obbedienza,
la democrazia di
DISOBBEDIENZA