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Fw: APPELLO COMMISSIONE - INIZIATIVE LUGLIO 2006
- Subject: Fw: APPELLO COMMISSIONE - INIZIATIVE LUGLIO 2006
- From: "Antonello" <antonellocarai at alice.it>
- Date: Thu, 13 Jul 2006 09:58:44 +0200
APPELLO PER UNA COMMISSIONE PARLAMENTARE D'INCHIESTA SUI FATTI DEL G8 DI GENOVA In Italia, nel luglio del 2001, abbiamo vissuto quella che Amnesty International ha definito "la più grave sospensione dei diritti democratici in un paese occidentale dopo la seconda guerra mondiale". Quella ferita, inferta così violentemente il 20 e 21 luglio, ha lasciato un'ennesima macchia di sangue nelle pagine della storia del nostro paese, il sangue di migliaia di giovani umiliati, malmenati e torturati da coloro che sarebbero stati addetti a preservarne la sicurezza; la vita rubata al giovane Carlo Giuliani, vittima sacrificale di una mattanza indistinta. La ferita dei giorni di Genova è rimasta aperta e dolorante nelle coscienze di tanti italiani e italiane che ancora s'interrogano sulle responsabilità politiche e materiali di quei gravi fatti, di chi si chiede come mai a cinque anni di distanza ancora non si sia fatta chiarezza sulla linea di comando, sulle inadempienze, sugli abusi di potere, sugli occultamenti di prove o sulla loro invenzione. Subito dopo quegli avvenimenti fu istituita una Commissione di indagine conoscitiva bicamerale dotata di poteri d'indagine limitati. La natura stessa della Commisione, nonché il breve tempo in cui si svolsero i lavori (conclusi il 20 settembre 2001) denotano la volontà del governo di centrodestra di chiudere velocemente la faccenda, auto-assolvendosi agli occhi del Paese. Tale Commissione ha conseguentemente prodotto solo una sommaria e lacunosa ricostruzione dei fatti accaduti a Genova, senza arrivare ad una ricostruzione puntuale degli avvenimenti. Anche i successivi eventi processuali (a cominciare dalla archiviazione dell'omicidio di Carlo Giuliani) sono risultati viziati dalla stessa logica: chiudere la "pratica Genova" nel più breve tempo possibile. Si sono dunque banalizzati i fatti, riconducendoli ad una logica di "manifestanti violenti" contrapposti a "sporadici eccessi delle forze dell'ordine". Tutto questo col risultato di non poter vedere la precisa linea di repressione del dissenso di cui Genova ha costituito l'episodio più grave, seguito da altri meno noti ma non per questo meno inquietanti. Seguendo il solco ideale del disinteresse tracciato dalla Commissione parlamentare, possiamo leggere non solo le vicende processuali, ma anche la grave distrazione dei maggiori media italiani, che stanno lasciando scivolare i processi in corso per i fatti di Genova nella più completa apatia. Se il nuovo governo vuole imprimere una svolta democratica al nostro paese, da qui deve cominciare, perché non può esserci futuro democratico laddove una macchia così grave viene lasciata alle spalle, perché non può esservi saldezza di diritti in un paese in cui rimangono troppi dubbi sull'omicidio di un giovane ad una manifestazione. Il giorno dell'insediamento del nuovo governo è stato ripresentato al Senato un disegno di legge sostenuto da 60 senatori e senatrici che prevede l'istituzione di una commissione d'inchiesta sui giorni del G8 che abbia gli stessi poteri dell'autorità giudiziaria, che possa cioè utilizzare tutti gli strumenti utili ad acquisire informazioni necessarie al raggiungimento della verità. Analoga iniziativa è in corso alla Camera dei deputati, con la possibilità quindi di ottenere una Commissione bicamerale, che avrebbe ancora più peso politico. E' urgente che questo disegno di legge venga discusso al più presto dal Parlamento per essere approvato e l'inchiesta possa rapidamente partire. E' necessario che tutti e tutte coloro che in questi anni hanno condiviso la lotta per ottenere verità e giustizia si impegnino a far si che ciò avvenga. Bisogna insistere affinché ogni parlamentare si senta in dovere di assolvere una richiesta forte proveniente dal paese: nessuna lungaggine burocratica, nessun ostacolo dovrà frapporsi questa volta all'istituzione di un organismo, realmente aperto all'ascolto di tutti i soggetti che hanno faticosamente lavorato in questi anni alla ricostruzione dei fatti, e che possa dunque far luce sul black out di civiltà che ha investito il nostro paese nel luglio del 2001. Chiediamo a tutti e tutte di impegnarsi attivamente affinché si possa finalmente in questo Paese, almeno su questa vicenda, restituire alle parole verità e giustizia il loro significato. PER ADESIONI SCRIVERE A: <mailto:commissioneg8 at yahoo.it>commissioneg8 at yahoo.it AIUTACI A DIFFONDERE L'APPELLO E A FARLO FIRMARE! <http://www.piazzacarlogiuliani.org/carlo/include/dox/appello.doc>Scarica l'appello: <http://www.piazzacarlogiuliani.org/carlo/include/dox/appello.doc>http://www.piazzacarlogiuliani.org/carlo/include/dox/appello.doc RICOMINCIAMO DA GENOVA Mercoledì 19/07 DEMOCRAZIA E MOVIMENTI ore 15.30 Inaugurazione mostra Diritti Negati ore 17.30 Ne parliamo con... ore 21.00 Parlano le comunità genovesi di migranti ore 22.30 L'AMERICA NON ESISTE IO LO SO PERCHE' CI SONO STATO Giovedì 20/07 PER NON DIMENTICarlo ore 15.00 Musica e poesia, con trampoli e sorprese in Piazza Alimonda con la partecipazione di tanti amici: Alessio Lega, All Jurassic, Les anarchistes, Cisco e Guido Foddis, Luca Lanzi e Casa del vento, le sorelle Fennec con Roberto Giuliani, Renato Franchi & Orchestrina del Suonatore Jones, Pierugo Marika e Fabio... ... e con finale giullarata musicale: (Re) Carlo (non) torna dalla battaglia di Poitiers di e con Giulio Cavalli alla fisarmonica Guido Baldoni ore 22.30 CONCERTO DI CAPAREZZA E ASSALTI FRONTALI Venerdì 21/07 DEMOCRAZIA E REPRESSIONE ore 16.00 Presentazione libro ore 17.30 Ne parliamo con... ore 20.00 Cena organizzata dal Comitato Verità e Giustizia per Genova ore 22.00 Fiaccolata alla Diaz Sabato 22/07 DEMOCRAZIA E COSTITUZIONE ore 15.30 Ne parliamo con... Segnaliamo che Sabato 22 alle ore 9.30 presso il Teatro Instabile (via Cecchi 4) si terrà l'incontro Ripartire da Genova per il ritiro dall'Afghanistan. Primi firmatari: Vittorio Agnoletto, Mario Agostinelli, Marco Bersani, Antonio Bruno, Donatella Della Porta, Tommaso Fattori, Alessandra Mecozzi, Emilio Molinari, Andrea Morniroli, Tonino Perna, Riccardo Petrella, padre Giuseppe Pirola, Anna Pizzo, Raffaele Salinari, Gigi Sullo, Danilo Zolo. Per adesioni <mailto:ritiroafghanistan at gmail.com>ritiroafghanistan at gmail.com TI ASPETTIAMO! <http://www.piazzacarlogiuliani.org/carlo/appuntamenti/dox/programma2006.doc>Programma iniziative luglio 2006: <http://www.piazzacarlogiuliani.org/carlo/appuntamenti/dox/programma2006.doc>http://www.piazzacarlogiuliani.org/carlo/appuntamenti/dox/programma2006.doc<http://www.piazzacarlogiuliani.org/> ------------------------------------------------------------ Comitato Piazza Carlo Giuliani O.n.l.u.s. <http://www.piazzacarlogiuliani.org>http://www.piazzacarlogiuliani.org
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