Re: lidia Menapace



Cercate di non intasare le liste con doppioni per piacere.
Magari scaricate la posta prima di mandare un inoltro.
Ciao,
Davide

On 24 Apr 2006 at 18:27, norma wrote:

> 
> Ricevo ed inoltro volentieri, aggiungendo in fondo una piccola
> postilla ed invitando chi condivide a dare la massima diffusione.
> 
> Norma Bertullacelli
> 
> ----- Original Message ----- From: Centro di ricerca per la pace To:
> norma Sent: Monday, April 24, 2006 3:53 AM Subject: Una lettera
> personale da Peppe Sini
> 
> 
> .
> 
> Lidia Menapace e' una donna, una persona che ha preso parte alla
> Resistenza, una pensatrice e attivista femminista, un'amica della
> nonviolenza; ed e'altresi' una persona di profonda cultura, di limpido
> impegno civile, di straordinario rigore morale. Tutte caratteristiche
> per le quali sarebbe una ottima Presidente della Repubblica.
> 
> Prima che il dibattito per l'elezione del capo dello Stato sia
> ingabbiato nelle logiche interne al ceto politico, potrebbe essere
> efficace che dalle cittadine e dai cittadini, dai movimenti delle
> donne, dall'associazionismo democratico, dai movimenti sociali, dalle
> espressioni civili della societa' civile, dai luoghi della cultura e
> dell'impegno per i diritti e la pace, dalle e dai militanti politici
> di base, emergesse autorevole e corale, persuasa e persuasiva,una
> proposta rivolta all'intero Parlamento affinche' per la Presidenza
> della Repubblica si converga su una figura dell'autorevolezza di Lidia
> Menapace.
> 
> *
> 
> Riporto diseguito un breve testo che abbiamo diffuso ieri ne " La
> domenica della nonviolenza":
> 
> Ci piacerebbe un Presidente della Repubblica che avesse fatto la
> Resistenza. Un Presidente della Repubblica che avesse fatto la scelta
> della nonviolenza. Un Presidente della Repubblica femminista. Una
> Presidente della Repubblica. Lidia Menapace.
> 
> 
> Mittente: Peppe Sini
> responsabile del "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo
> strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo
> tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it
> 
> ----------------------------------------------------------------------
> -------------------------- LIDIA MENAPACE NON LO AVREBBE PERMESSO E
> NON LO PERMETTERA' L’attuale presidente della repubblica gode in
> questi giorni di grande popolarità; molti lo indicano come l’unica
> figura in grado di garantire in modo corretto ed equilibrato il
> mutamento di governo sancito dalle recenti elezioni politiche. Ha
> tuttavia una gravissima responsabilità: in quanto massimo garante
> delle istituzioni e capo supremo delle forze armate ha ignorato il
> dettato costituzionale che sancisce all’art. 11 "l’Italia ripudia la
> guerra". L’Italia è ed è stata coinvolta nel suo settennato nella
> guerra in Kosovo, in Afghanistan ed in Iraq. Lidia Menapace è una
> convinta pacifista nonviolenta. Conosce il dettato costituzionale, ed
> antepone il dettato della coscienza a quello dell'opportunità
> politica. Non avrebbe permesso, e non permetterà che l’Italia
> partecipi a guerre, comunque mascherate. Norma Bertullacelli
> norma.b at libero.it 
> 
> 
> 
> 
> 
>