Turi oggi in appello



Turi in appello

Oggi, 16 marzo 2006, a Den Bosch (Olanda) e'
cominciato, alle 13.30, il processo d'appello a Turi Vaccaro, noto
attivista nonviolento del movimento "Plougshares".
In primo grado a
Breda, il 27 ottobre 2005, Turi era stato punito a sei mesi di carcere
e 750.000 euro di ammenda, che se non paghera' dovrà scontare con
dodici mesi aggiuntivi di detenzione.
Sotto imputazione l'azione
compiuta da Turi il 10 agosto 2005, anniversario di Nagasaki: e'
entrato nella base militare di Wonsdrecht ed ha danneggiato, rendendoli
inservibili, i comandi di due F16, aerei cacciabombardieri con
capacita' nucleari. (Ogni singolo F16 costa 15 milioni di euro).
Nell'udienza odierna si sono svolte le prime schermaglie procedurali.
L'avvocato Mendert Stelling, della IALANA (legali contro le armi
nucleari) ha avanzato richiesta di ricusazione della Corte: peccherebbe
di attendibilita' e di imparzialita' perche' non avrebbe valutato il
"contesto" in cui e' maturata l'azione di Turi.
Il contesto: la
necessita' di una legittima difesa contro l'illegalita' di uno Stato
atomico che viola il trattato di non proliferazione ospitando testate
nucleari USA.
La settimana prossima, giovedi 23 marzo, si sapra' se la
richiesta di Meindert Stelling e' stata accolta.
Quindi verra' fissata
l'udienza per decidere nel merito.
In appello Turi Vaccaro rischia una
condanna piu' pesante, anche di anni.
Turi e' gia' stato espulso in
Italia all'inizio di marzo dopo aver scontato i suoi sei mesi di
detenzione, per buona parte passati in duro isolamento.
E' rientrato a
Rotterdam per partecipare al processo.
La solidarieta' con Turi deve
continuare ad essere espressa anche per rafforzare l'opposizione alla
vergogna inaccettabile della escalation nucleare in corso.

Alfonso
Navarra

Comitato di sostegno al nonviolento Turi Vaccaro
via Borsieri,
12 - 20123 Milano
e-mail alfonsonavarra at virgilio.it