Caracas FSM 2006 - 23 ENERO IN MEMORIA DI FREDDY PARRA



Caracas FSM 2006 - Speciale Itaca

23 ENERO IN MEMORIA DI FREDDY PARRA
Assassinato dalla polizia

*In allegato immagine di anziani rivoluzionari




La festa del 23 Enero

Il rione detto 23 Enero, dove siamo ospitati a Caracas da una famiglia
della Rivoluzione Bolivariana, ha festeggiato ieri per ricordare la
cacciata del dittatore Pérez Jiménez negli Anni '50. All'aperto, nello
spazio della Federación 23 Enero in mezzo a significativi murales, c'era
musica dal vivo con musicisti popolari di eccezionale qualità, molti dei
quali portatori di messaggi politici.

Davanti, sedute e riverite, c'erano le persone anziane (nella foto),
quelle che hanno avuto un ruolo importante nella storia delle lotte per
una vita più degna. Ogni artista presente ha così preso la parola per
esprimere il suo pensiero, o per dire soltanto qualcosa sul nome di
Freddy Parra, un uomo semplice assassinato dalla polizia durante una
manifestazione di protesta per migliori condizioni di vita.

Devo dirvi che le strade del 23 Enero hanno alcuni monumenti costruiti
dalla gente proprio per ricordare uccisioni barbare come quella di
Freddy Parra. Uno di questi monumenti è accanto alla casa della famiglia
che ci ospita e riguarda un ragazzo di circa 20 anni, ucciso perché
protestava per la mancanza d'acqua nei tempi che furono. Delle mani
semplici e delicate hanno in seguito costruito una sorta di chiesetta
minuscola, esattamente nel luogo in cui il giovane morì. Il posto è
stato trasformato in un'area per far giocare i bambini.




La Barbie dei poveri

Abbiamo fatto amicizia con Charlie, un simpatico inglese membro di
un'organizzazione di cooperazione internazionale. Ieri, al momento del
pranzo, Charlie si è avvicinato e ci fatto vedere un regalo preso per il
suo bambino di 4 anni. Era niente di meno che un pupazzo di Chávez in
divisa militare, che può emettere il suono della voce del Comandante.

L'inglese, sposato con una venezuelana a Londra, ci ha detto di
preferire "la Barbie dei Poveri" per suo figlio. E' sicuro che piacerá
molto al bambino, che riconosce Chávez nelle fotografie dei giornali e
pronuncia suo nome. Il carisma dell'uomo è eccezionale e la gente del
popolo venezuelano non sembra stanca di parlare di lui, perchè non si
sente tradita o dimenticata.




Alberto Chicayban e Fabio Della Pietra
Ufficio stampa
Cooperativa Itaca - Pordenone
www.itaca.coopsoc.it

Prot. 240