"Sinistra per Israele": comunicato stampa Assopace



All’onorevole Pietro Fassino e agli altri firmatari del documento “Sinistra per Israele”

Ai quotidiani nazionale e locali


Il Consiglio Nazionale dell’ Associazione per la Pace,
riunito a Tavernuzze (FI) il 10 dicembre 2005

esprime grande preoccupazione per il documento presentato da “Sinistra per Israele”, nel quale la dichiarazione di sostegno incondizionato allo stato di Israele minimizza le sistematiche violazioni dei diritti del popolo palestinese attuate dal governo israeliano (definite vagamente “azioni del governo israeliano”,….”ferite prodotte dalla costruzione degli insediamenti…”). La storia del popolo ebraico, le persecuzioni subite soprattutto nel ‘900 ad opera del nazismo e del fascismo, non possono farvi chiudere gli occhi davanti a quello che sta accadendo in Palestina. L’insediamento di colonie all’interno dei territori palestinesi, l’occupazione armata delle città, le incursioni dell’esercito israeliano nei campi profughi, le uccisioni ed i ferimenti di civili, la massiccia presenza di check point che impediscono ai palestinesi di muoversi dentro la loro terra, di recarsi al lavoro, a scuola, all’ospedale, la costruzione di un muro che sottrae terre ed acqua e provoca un disastroso impoverimento dell’agricoltura e dei commerci … costituiscono vistose, quotidiane, violente e verificabili violazioni del diritto internazionale e dei diritti umani, sanzionate più volte dall’ONU e recentemente anche dalla Corte dell’Aja. Questa situazione alimenta la violenza, in una spirale che non può essere interrotta se si continuano ad ignorare i diritti di un popolo, perché, come la sinistra deve ben sapere, non ci può essere pace senza giustizia.

Associazione per la Pace