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Comunicato Forum Palestina
- Subject: Comunicato Forum Palestina
- From: "Forumpalestina" <forumpalestina at libero.it>
- Date: Mon, 19 Sep 2005 20:06:29 +0200
Mail: <>forumpalestina at libero.it Sito: <http://www.forumpalestina.org>http://www.forumpalestina.org <http://www.forumpalestina.org/iniziative/2005/Aprile04/Firenze9Aprile.jpg> IL "GIALLO" DELLA PAROLE DI SHARON ALL'ONU Comunicato del Forum Palestina Gli osservatori internazionali più esperti sanno bene che "il diavolo si nasconde sempre nei dettagli". Il discorso pronunciato dal premier israeliano Sharon all'assemblea generale dell'ONU ne è la conferma. Abbiamo letto i commenti positivi ad alcuni passi del suo discorso, in modo particolare quando si sarebbe riferito al diritto all'esistenza di uno Stato palestinese. Se i commenti della stampa israeliana sono stati definiti "entusiasti" (ad eccezione di quella vicina alla destra del Likud), anche la stampa italiana ed europea ha scelto la stessa valutazione. Eppure proprio tra le righe dei resoconti dei corrispondenti delle varie testate, potrebbe "nascondersi il diavolo". Ariel Sharon all'ONU è intervenuto nella propria lingua madre - l'ebraico - il compito dei traduttori si così rivelato decisivo per tradurre e spiegare al resto del mondo le parole di Sharon. Molti corrispondenti hanno riportato le sue parole come "diritto ad uno Stato Palestinese" (Corriere, La Repubblica), ma altre corrispondenze (La Stampa, il Messaggero) hanno riportato una traduzione significativamente diversa delle parole di Sharon, secondo cui egli avrebbe parlato di "entità nazionale e sovrana" e non di "Stato". I più esperti sanno che già le parole di Lord Balfour all'inizio del XX secolo ("il diritto ad un focolare ebraico in Palestina") , diedero sponda a fraintendimenti che hanno spianato la strada ad un conflitto sanguinoso. Chi ha esperienza di Medio Oriente sa bene che una parte del mondo e delle organizzazioni arabe o islamiche non riconoscendo l'esistenza dello Stato di Israele non lo chiamano come tale ma lo definiscono "entità sionista". Contro questa negazione la autorità israeliane protestano in tutte le sedi internazionali. Diventa allora importante sapere con precisione le parole dette da Ariel Sharon, se cioè ha in mente uno "Stato palestinese" o una "entità nazionale palestinese". Quando gli accordi di Oslo nel 1993 consentirono la nascita della "Autorità Nazionale Palestinese", molti pensarono che si fosse ormai ad un passo dalla realizzazione del sogno di trenta anni di lotta di liberazione del popolo palestinese. Ma ogni volta che l'ANP annunciava di voler proclamare finalmente l'indipendenza dello Stato Palestinese, le autorità israeliane minacciavano l'intervento militare, cosa che è poi avvenuta concretamente con la feroce repressione della seconda Intifadah. Resta dunque un "diavolo" nei dettagli delle parole di Sharon che va eliminato al più presto. Anche perchè sul negoziato per arrivare ad una pace giusta in Palestina pesano non solo parole che possono fraintese, ma pesano anche quelle dette esplicitamente (Gerusalemme capitale unica ed indivisibile di Israele) e i fatti concreti come l'aumento degli insediamenti coloniali israeliani in Cisgiordania. E' ancora presto per tessere le lodi di Ariel Sharon o per abbassare la guardia nella solidarietà con il popolo palestinese nella lotta per il raggiungimento dei suoi obiettivi legittimi: uno Stato indipendente con Gerusalemme Est come capitale, il riconoscimento del diritto al ritorno dei profughi, il diritto all'acqua e alla terra. I palestinesi ormai riconoscono da tempo il diritto all'esistenza di Israele (da Algeri nel 1988 per essere precisi). Possiamo essere sicuri che anche per la leadership israeliana sia così? il Forum Palestina .Questa mail ti arriva perchè ti sei iscritto/a oppure hai avuto una corrispondenza con i gestori del sito. I tuoi dati non saranno in alcun modo resi pubblici o ceduti a terze persone. Serviranno solo ed esclusivamente per l'invio delle NewsLetter nel pieno rispetto delle vigenti leggi sul diritto della privacy. Per cancellarti puoi farlo direttamente dal sito sopra indicato nell'apposita sezione.
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