[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Comunicato stampa su GUERRA SIMULATA
- Subject: Comunicato stampa su GUERRA SIMULATA
- From: "ARCI Grosseto" <grosseto at arci.it>
- Date: Mon, 25 Jul 2005 17:38:14 +0200
Inviamo in allegato comunicato stampa relativo "esercitazione" di guerra che si è tenuta sabato scorso presso località Fiumara. ARCI Nuova Associazione Comitato Provinciale Grosseto - Ufficio Stampa Via Ravel 15/17 - 58100 Grosseto Tel. 0564/417751 - Fax 0564/417754 COMITATO PROVINCIALE GROSSETO Grosseto, 25 luglio 2005 Comunicato stampa A GROSSETO SI GIOCA ALLA GUERRA Nella nostra provincia ogni occasione è quella buona per parate militari, carri armati ed aerei esposti in piazza, il tutto nella piena ufficialità e con il patrocinio ed il sostegno degli Enti Locali. Lo scorso sabato invece il ns. territorio (il distretto rurale!) ha ospitato un altro "evento", forse un po' meno ufficiale, ma non per questo meno vergognoso che non ha interessato questa volta le nostre piazze, ma addirittura una porzione del litorale compreso tra Marina e le Marze. Località Fiumara, sabato 23 luglio 2005: nelle spiagge invase dai turisti, fra cui molti bambini, spiccavano cartelli rossi (fra l'altro attaccati abusivamente) all'interno della pineta, sugli alberi, sui recinti, da Marina alle Marze avvertivano che i "Vipers" avrebbero condotto una simulazione di "guerra" dalle ore 19 alle ore 4,00 del mattino successivo, e per questo declinavano ogni responsabilità per eventuali danni fisici che i loro "giocattoli" avrebbero potuto causare a coloro che necessariamente dovevano indossare occhiali adeguati per coprirsi gli occhi ed altra attrezzatura adatta al contesto. In questo modo era chiaro che quel tratto di spiaggia sarebbe stata completamente preclusa a tutti i bagnanti per ovvi motivi, onde evitare di essere colpiti da proiettili giocattolo, che avrebbero potuto provocare loro lesioni reali, sono stati costretti loro malgrado ad allontanarsi dalla spiaggia. Dal pomeriggio del sabato infatti numerosi soci, simpatizzanti della ns. associazione e gente comune stanno contattando i nostri uffici per raccontarci il loro sdegno, per chiederci di fare chiarezza su questo particolare avvenimento che turba non solo dal punto di vista etico, e sembra volersi far scherno delle decine di morti che ogni giorno cadono sotto proiettili e bombe, quelle vere, ma ha rappresentato anche, sul piano pratico, una serie di violazioni al diritto di usufruire di una spiaggia libera e messo in discussione l'incolumità dei bagnanti, senza capire chi, in caso di incidente, avesse la responsabilità dei danni provocati a terzi. In assenza di adeguata comunicazione e altrettanto adeguata presa di responsabilità nei confronti dei cittadini, offesi due volte, l'ARCI insieme ad altre associazioni e partiti si recherà domani martedì 26 luglio a colloquio con il Questore per chiarire le modalità seguite per la costruzione di questo evento. L'ARCI Provinciale di Grosseto chiede inoltre alle forze politiche che condividono l'indignazione per simili eventi, di costruire insieme un'interrogazione da discutere al prossimo Consiglio Comunale. Pensiamo che sia importante non sottovalutare situazioni come quella di sabato scorso: giocare alla guerra, mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini con armi giocattolo equivale, in un particolare momento come quello che stiamo vivendo adesso, ad offendere la memoria di tutti coloro che invece a causa della guerra, quella vera, sono morti, privati dell'unico vero diritto fondamentale, quello alla vita. ARCI Nuova Associazione Comitato Provinciale di Grosseto Ufficio Presidenza Via Ravel 15/17 - 58100 Grosseto Tel. 0564/417751 - Fax 0564/417754 - email: cultura.g at arci.it
- Prev by Date: mail privata
- Next by Date: Iraq: i gruppi armati mostrano profondo disprezzo per i principi basilari di umanità
- Previous by thread: Rivista Conflitti
- Next by thread: Iraq: i gruppi armati mostrano profondo disprezzo per i principi basilari di umanità
- Indice: