Egregio Benazzi di Ecumenici,
probabilmente è perchè ella è privo della buona
educazione del catechismo cattolico, che si permette di rispondermi entrando nel
merito dei miei interessi sessuali, che ritengo assolutamente privati, là dove
io argomento su temi generali e di cronaca
La prego, pertanto, di voler ravvisare nella mia
ferma condanna alla sua iniziativa, ampia traccia del mio lavoro giornalistico
quotidiano sul banco da macelleria, che oggi è l'Iraq occupato, oppure a
Londra per gli attentati o l'altro ieri a Sharm el Sheik.
E' la sua cognizione di causa a non voler vedere
quello che a causa degli americani sta accadendo in tutto il Medioriente:
dall'Iraq all'Egitto, passando per il Libano, la Siria e la Palestina e finanche
in Iran.
Informandola che in caso di attacco unilaterale
statunitense contro l'Iran io sarò fra
gli scudi umani, voglia cortesemente considerarmi
contraria ad ogni forma di propaganda crociata belligerante "pseudo cristiano"
Luterana (Anglicana, Metodista, Battista e quant'altro partorito dal
protestantesimo o di origine anglosassone/statunitense) e/o filomassonica.
Qui in Italia, il mio paese, Cattolico per
antonomasia.
Distinti saluti
Loredana Morandi
----- Original Message -----
Sent: Sunday, July 24, 2005 6:29 PM
Subject: Protesta a mezzo fax
all'ambasciata iraniana a Roma
Signora
Morandi,
Lei sta parlando senza
cognizione di causa e la cosa è estremamente grave per chi ha pretese
giornalistiche, poiché nel precedente intervento è risultato chiaro a tutt*
che non avesse la più pallida idea di come stessero le cose…tanto è che
parlava di “un caso”.
In Iran l’omosessualità è
diffusissima ma viene pesantemente e violentemente repressa dagli studenti di
teologia coranica asserviti al regime.
Il frutto delle sue
argomentazioni è estraneo al merito dei fatti e ciò che è più grave è il fatto
di confondere l’omosessualità con la pedofilia (che non c’entra nulla!) e lo
sfruttamento della prostituzione.
Come donna eterosessuale (col
suo bagaglio di esperienze) la invito a farsi un esame di coscienza e a
leggere con più attenzione gli articoli dell’ILGA internazionale… se ha
difficoltà insormontabili con l’inglese legga allora l’articolo apparso su
gay.it
Quello che non discuto … perché
non ne vale proprio la pena.. è il suo commento finale.
Fortunatamente sono libero dal
bigottismo cattolico-clericale e sono solo un cristiano libero che ragiona
colla propria testa e lascia agli altri le guide gay o il catechismo della
chiesa di Roma.
Maurizio
Benazzi
Da:
pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] Per conto di Loredana Morandi Inviato: domenica 24 luglio 2005
15.57 A:
pace at peacelink.it Oggetto:
Re: Protesta a mezzo fax all'ambasciata iraniana a
Roma
le Procure Italiane brulicano di
centinaia di fascicoli riguardanti casi di pedofilia e di sfruttamento della
prostituzione, generalmente corredati di ampie tracce della brutalità e delle
sevizie, che si accompagnano a questi fenomeni.
Dalle notizie che giungono in Italia,
allo stato, non possiamo evincere se le condanne più pesanti non siano
erogate in Iran nei confronti di persone, che hanno ucciso, seviziato o
venduto altri esseri umani. L'essere gay può essere solo un
particolare.
In Iran vige la pena di morte.
E' così anche negli Stati
Uniti.
Questo è l'abominio da combattere in
entrambi gli stati sovrani.
Quanto al fatto che all'essere gay
purtroppo si associno tutta una serie di reati connessi con atti di libidine
violenta contro le libertà di altri individui, anche minori,
ribadisco "purtroppo" è una realtà.
O, altrimenti, i giardini sotto il
palazzo dove si trova l'ufficio del Sindaco di Roma non sarebbero iscritti in
tutte le guide gay o porno hard del pianeta ancor
oggi.
----- Original Message -----
Sent: Sunday,
July 24, 2005 11:10 AM
Subject:
Protesta a mezzo fax all'ambasciata iraniana a Roma
Non si tratta di un singolo
atto ma di 4000 esecuzioni in questi anni di persone
omosessuali.
E’ ora di dire basta! Questo è
uno sterminio.
Noi chiediamo l’interessamento
della coscienza degli uomini e delle donne liber*. Non degli
altr*
E noi di certo non saremo
complici né staremo in silenzio
Maurizio
Benazzi
Red di
Ecumenici
http://ecumenici.altervista.org/html/index.php
Da:
pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] Per conto di Loredana
Morandi Inviato: domenica
24 luglio 2005 1.19 A:
pace at peacelink.it Oggetto:
Re: Protesta a mezzo fax all'ambasciata iraniana a
Roma
Nonostante l'atto sia condannabile,
anche considerando che il primo paese del pianeta a mettere in opera la pena
di morte sono gli stati uniti, a me non sembra affatto il momento
di interessare Bush all'Iran
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