R: Chi non ha votato rifletta...



Chi non ha votato rifletta...

 

Più profonda perché “ rispetto per la vita umana (sviluppata o in fieri)” sulla base che “l’embrione è persona” è una falsità colossale; così come era falsa “la terra è fissa ed è al centro dell’universo” o come falsa era  “l’autopsia compromette la resurrezione dei corpi” oppure come “la donna partorirà con dolore” e si vietava il parto cesareo. Questa falsità hanno influito sull’astensione (la cui induzione è un reato per la legge italiana) . L’ “empatizzazione più profonda” servirà a bloccare la ricerca scientifica, che era già poco finanziata, ed a rendere più arretrata l’Italia.

Spero che la forza verso la conoscenza, che la specie umana ha in sé, superi l’oscurantismo di ritorno ammantato di morale cattolica. Tra qualche secolo un Pontefice chiederà perdono per il peccato che è stato commesso in questa occasione.

Pino Canale da Reggio Calabria

 

Mi pare che l'articolo riportato denuncia un modo di vivere alienante come causa dell'aumento della sterilità. Un modo di vivere perfettamente coerente con la medicalizzazione esasperata dell'esistenza e con 'soluzioni' poco rispettose della dignità della vita umana (sviluppata o in fieri).
Alcuni che non sono andati a votare lo hanno fatto consapevolmente, con una 'empatizzazione' - come dici tu - piu' profonda...
Saluti
Giuseppe Lodoli
P. S. Uso questa casella e-mail per entrare in  lista ma questo e' un mio commento personale.


Io direi che la pace e la cultura della pace deve arrivare partire da ogni nostro più piccolo gesto
e per questo in una maling list sulla e della pace nulla può essere considerato insignificante.
Tutti i pensieri della pace hanno come cardine l'esercizio della Consapevolezza
(che è sempre di tutto e del tutto)
Ora, credo che dietro l'atto di non andare a votare di molti ci sia stata la non empatizzazione con le coppie che soffrono di sterilità.
Come schermo per la non immedesimazione spesso sono bastate un paio di banalità come "che adottino un bambino del Biafra" senza avere la serietà di informarsi su quella che è la realtà del mondo delle adozioni (o riflettere sull'evidenza che la stragrande maggioranza dei bambini in difficoltà nel mondo hanno una famiglia e "comprarli" strappandoli dalle loro radici non sempre è la scelta migliore)
 Ecco, credo che pensare che tra poco un terzo delle coppie probabilmente sarà sterile sia una buon esercizio di consapevolezza, fa domandare: cosa succederà se io, i miei figli, i miei cari saranno sterili? Come mi sentirò se la mia compagna, mia sorella, mia figlia dovesse subire un aborto o morire per una gravidanza trigemellare?
 Se non ci accorgiamo dei problemi di chi ci sta intorno (chi non conosce almeno una coppia sterile?), se non empatizziamo, se non cerchiamo di capire e rispettare le scelte altrui, come possiamo sperare di costruire la pace?
Elisabetta

UNA COPPIA EUROPEA SU TRE TRA DIECI ANNI SARA’ STERILE.

 

(DWpress) – Copenaghen – Nel corso della conferenza europea sulla fertilità, tenutasi nella capitale danese, un esperto di fecondazione qual è Bill Ledger, medico della Sheffield University, il quale ha lanciato un vero e proprio allarme sul pericolo di infertilità che tra dieci anni caratterizzerà le coppie europee.