[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
ART11 - Lettera aperta a Romano Prodi di passaggio al Presidio Permanente di Palazzo Chigi
- Subject: ART11 - Lettera aperta a Romano Prodi di passaggio al Presidio Permanente di Palazzo Chigi
- From: "Art. 11 - Sana e robusta Costituzione" <artundici at libero.it>
- Date: Mon, 28 Feb 2005 18:12:45 +0100
COMUNICATO STAMPA: ART11 - Lettera aperta a Romano Prodi di passaggio al Presidio Permanente di Palazzo Chigi per il ritiro delle truppe dall'Iraq. Contatti: Daniela Degan - 3382144489 Manuele Messineo - 3495705059 ************************************* Caro Romano Prodi, ci siamo incontrati l'altra sera, venerdì 25 febbraio 2005, al Presidio permanente per il ritiro delle truppe dall'Iraq, di fronte Palazzo Chigi, dove siamo da 121 giorni, anche con il freddo e sotto la pioggia di questi ultimi mesi. Un punto fermo, un piccolo spazio di iridati colori, dove noi ostinati per la pace ci ritroviamo tutte le sere dalle 19,30 alle 22,30. E continueremo ad esserci fino a quando non andremo via dall'Iraq, poiché quella è, anche per noi, "una guerra che non avrebbe mai dovuto essere iniziata". Da quel fazzoletto di cemento, dai vari luoghi di incontro del movimento della pace, così, semplicemente desideriamo comunicarLe quali sono, a nostro avviso ed in ordine di emergenza, i percorsi alternativi alla politica di guerra e di violenza, come sancito dall'articolo 11 della nostra Costituzione. * La cessazione immediata dei bombardamenti su Ramadi e comunque in tutte le zone dove si rischia di colpire la popolazione civile e di approfondire le divergenze tra le diverse componenti della società irachena. * Il ritiro delle truppe italiane dall'Iraq. * Promuovere a livello ufficiale contatti e incontri pubblici con la società civile irachena, così come il movimento della pace ha fatto finora. * Sollecitare tutti i senatori e deputati del centrosinistra affinché non venga approvato il disegno di legge Martino- Castelli n. 5433, sulla revisione dei codici militari di pace e di guerra. * Operare comunque per la abrogazione degli articoli 72, 73, 74 e 75 del codice penale militare di guerra, attualmente in vigore in Afghanistan e Iraq, che producono una vera e propria censura nei confronti dei giornalisti, dei militari e dei civili presenti nei luoghi ove opera l'esercito italiano e ledono il diritto ad essere informati dei cittadini. * Monitoraggio e trasparenza della "ricostruzione" in Iraq, grazie alla diffusione dei dati relativi alle forniture e gare d'appalto. * Piena applicazione della Legge 185 sul commercio delle armi ed emanazione di norme per regolamentare l'intermediazione di armi. * Decisa opposizione all'aumento delle spese militari nella finanziaria e nelle successive variazioni * Avvio dell'impegno dello Stato italiano nella costruzione di alternative alla difesa armata (Corpi civili di pace) Le rinnoviamo l'invito a venire al Presidio permanente di fronte a Palazzo Chigi, per parlare con tutti noi di ART. 11 - SANA e ROBUSTA COSTITUZIONE, anche al fine di concretizzare e dare il giusto seguito al voto, finalmente espresso contro il rifinanziamento alla missione di guerra Antica Babilonia. A presto e auguri di buon lavoro ... Noi, oltre al nostro, continuiamo a fare gli straordinari per la democrazia e la pace. ART. 11 - SANA E ROBUSTA COSTITUZIONE E -mail: artundici at libero.it Contatti - Manuele Messineo: 3495705059 Daniela Degan: 3382144489 Il Colibrì Durante un incendio nella foresta, mentre tutti gli animali fuggivano, un colibrì volava in senso contrario con una goccia d'acqua nel becco. "Cosa credi di fare?" gli chiese il leone. "Vado a spegnere l'incendio!" rispose il piccolo volatile. "Con una goccia d'acqua?" disse il leone con un sogghigno di irrisione. Ed il colibrì, proseguendo il volo, rispose:"Io faccio la mia parte!"
- Prev by Date: Se le torcessero un capello
- Next by Date: Manifestazione per la liberazione di Giuliana Sgrena
- Previous by thread: Se le torcessero un capello
- Next by thread: Manifestazione per la liberazione di Giuliana Sgrena
- Indice: