giornata del ricordo



MEMORIA E RICORDO



Non si può ricorrere alla memoria e al ricordo senza tener presente i
milioni di bambini morti per fame, i milioni di rifugiati sparsi nel mondo,
i milioni di oppressi rinchiusi nei campi e nelle carceri, i milioni di
diseredati, i milioni di disperati alla deriva, i milioni di senza casa, i
milioni di donne costrette al mutismo, i milioni di bambini sfruttati, i
milioni di vittime di tutte le guerre dimenticate e di quelle che ormai
sono diventate un "reality show". E' nostro dovere ricordare tutti questi
esseri umani che tuttora vengono cancellati o ignorati e testimoniare la
nostra volontà ad opporci alla cancellazione di altre vite umane. 
Siamo contro ogni tipo di violenza e di sopraffazione da qualsiasi parte
essa provenga. Siamo di conseguenza contro le guerre locali e globali,
perché la guerra è l'annichilimento della libertà e della libera
espressione e il ritorno alla barbarie. Siamo contro l'occupazione militare
dell'Iraq, contro l'occupazione della Palestina, contro la repressione del
popolo kurdo, contro lo sfruttamento e la mercificazione dell'uomo e della
natura.
Nei lager e nei gulag di tutto il mondo sono stati trucidati milioni di
esseri umani che avevano il solo torto di avere una religione, un'etnia o
un'opinione politica diversa. E questo è successo e sta succedendo in tutti
i sistemi che negano all'uomo la libera espressione e la creatività del
proprio essere. Il sistema in cui viviamo e che si fa chiamare democrazia
ci dà soltanto l'illusione di essere liberi,  mentre ci sta condizionando
con i mezzi della persuasione di massa e con il ricatto del libero
mercato. La vera libertà non è quella che ci propongono i mass media, bensì
la consapevolezza di poter essere attori nella gestione della nostra vita e
del nostro futuro e di poter costruire insieme un mondo migliore, in cui le
ingiustizie del passato e purtroppo anche del presente siano veramente un
ricordo.



Edvino Ugolini
Rete degli artisti contro le guerre