" foto vescovo sequestrato a M;osul(IRAK), cos'è su" "ccesso , descrizione Chiesa Siro Cattolica"




Per la prima volta rapito un vescovo in Iraq




"E' solo l'inizio"

Con queste parole è stato commentato da un sacerdote iracheno il rapimento
del vescovo siro-cattolico di Mosul avvenuto oggi, 17 gennaio 2005.

A distanza di 10 giorni dal rapimento lampo di due monaci caldei a Baghdad
un episodio analogo, commentato dal portavoce vaticano come "atto di
terrorismo" ha colpito la città di Mosul.

Monsignor Basel George Casmoussa, 67 anni, nativo del villaggio di
Qaraqosh, nel nord dell'Iraq, è stato rapito mentre era in visita ad una
famiglia di fedeli, e, costretto da alcuni uomini armati ad entrare nel
portabagagli di un auto, è stato poi portato via.

Sarà difficile ora per la gerarchia ecclesiastica irachena affermare che
questo rapimento può iscriversi nel novero degli episodi di criminalità che
colpiscono tutti i giorni il paese. Questa è stata la linea seguita, ad
esempio, dal Patriarca caldeo, Mar Emmanuel III Delly, che in occasione del
rapimento dei due monaci aveva dichiarato ad Asia News che essi erano stati
rapiti non per la loro fede, ma per il fatto stesso di essere iracheni,
come avviene ogni giorno anche per i musulmani.

Che l'industria dei rapimenti abbia come vittime tutti gli iracheni, a
dispetto della loro fede, è vero, ma questo rapimento è diverso. Nel caso
dei due monaci, trattenuti per un solo giorno, il riscatto era stato pagato
dal furto dell'autobus del monastero, nel caso di Monsignor Casmoussa, per
adesso non si conoscono i termini dell'eventuale riscatto, ma una cosa è
certa, hanno rapito lui, e non per portargli via la macchina. Un altro
particolare inquietante è che visto che il vescovo è stato rapito mentre
faceva visita da una famiglia ciò vuol dire che era stato seguito, ed una
tale ipotesi implica una premeditazione che va al di la dello schema usuale
del rapimento lampo finalizzato ad un riscatto veloce anche se modesto.

I cristiani sono quindi sempre più nel mirino, e sarà sempre più difficile
per loro cercare di sopravvivere in un paese che man mano che si avvicinano
le elezioni del 30 gennaio si dimostra sempre più ostile ad ogni tentativo
di normalizzazione.



Chiesa Siro Cattolica

La chiesa Siro Cattolica nacque nel 1662 per la scissione dalla chiesa siro
ortodossa, ed è oggi diffusa in Medio Oriente e nella diaspora. La sede
patriarcale è a Beirut ed il Patriarca, Sua Beatitudine Mar Ignace Pierre
VIII Abdel Ahad, ha il titolo di Patriarca di Antiochia dei Siri. In Iraq
le diocesi siro cattoliche sono due, a Baghdad ed a Mosul, e secondo alcune
stime il numero dei fedeli nel paese è di 50.000 unità.  Il rito di questa
chiesa orientale è quello antiocheno, formatosi cioè all'interno del
patriarcato di Antiochia, che si diffuse nei territori oggi della
Palestina, della Siria e dell'Iraq settentrionale.  

Attualmente praticata dalle chiese siro-cattoliche, siro-ortodossa e
maronita, la liturgia antiochena è celebrata in siriaco ed in arabo.



Luigia Storti

17 gennaio 2005  



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