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IRAQ: Elettra Deiana, PRC - ITALIA FACCIA COME UCRAINA, PRESENZA ILLEGITTIMA
- Subject: IRAQ: Elettra Deiana, PRC - ITALIA FACCIA COME UCRAINA, PRESENZA ILLEGITTIMA
- From: "Forum delle donne del Prc" <forumdonne.prc at rifondazione.it>
- Date: Wed, 12 Jan 2005 15:30:05 +0100
IRAQ: PRC, ITALIA FACCIA COME UCRAINA, PRESENZA ILLEGITTIMA DEIANA, USA NON SE NE ANDRANNO MAI SE NON SI ROMPE COALIZIONE (ANSA) - ROMA, 11 GEN - ''Mentre anche l'Ucraina abbandona a stretto giro il campo di battaglia, la partecipazione italiana alla guerra in Iraq, arrivata a scadenza il 31 dicembre, e' doppiamente illegittima: sia sul piano costituzionale e del diritto internazionale sia su quello della tempistica istituzionale''. Lo dichiara Elettra Deiana, capogruppo di Rifondazione Comunista in commissione Difesa alla Camera, dopo la decisione del parlamento ucraino di ritirare immediatamente le truppe dall'Iraq. ''Ovviamente, non ci sono dubbi su cosa decideranno il presidente del Consiglio e i suoi ministri - aggiunge - L'ottusa fedelta' all'alleato americano e' diventata ormai un target irrinunciabile, una sorta di legittimazione politica internazionale per il governo Berlusconi. Ma la decisione italiana e' gia' presa: alla guerre come alla guerre, con l'Iraq ridotto a un mattatoio, nella morsa tra micidiali rappresaglie e infiniti bombardamenti angloamericani da una parte, e il moltiplicarsi di feroci e indiscriminati episodi di resistenza armata dall'altra''. Anche a Nassiriya, secondo Deiana, ''le cose rischiano di mettersi assai male, come dimostra l'attacco, per fortuna senza conseguenze, subito a una pattuglia italiana nei giorni scorsi''. ''Le chiacchiere sul processo di democratizzazione che le elezioni del 30 gennaio dovrebbero assicurare non potrebbero essere piu' tragicamente farsesche. Da fonti statunitensi si apprende che un 'no' e' stato opposto alla richiesta sunnita di definire uno scadenzario del ritiro delle truppe americane come condizioni perche' la parte sannita non boicotti le elezioni. Non se ne andranno mai - prevede l'esponente del Prc - fintanto che l'intero Medio Oriente non sara' modellato in tutto e per tutto secondo i loro piani. A meno che non si sbricioli l'alleanza dei willings, e in tutte le sedi e i luoghi della terra non si chieda conto a Bush rimane del disastro iracheno''. ''Per questo - conclude Deiana - la richiesta, che noi rinnoviamo tenacemente, del ritiro delle truppe italiane dall'Iraq rimane il primo passo necessario e irrinunciabile perche' in quel Paese martoriato qualcosa cominci a cambiare veramente''. (ANSA). COM-PNZ 11-GEN-05 14:30 NNNN
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