[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
"ma sì, vendiamone un po' anche alla Cina!"
- Subject: "ma sì, vendiamone un po' anche alla Cina!"
- From: "norma" <norma.b at libero.it>
- Date: Mon, 6 Dec 2004 16:06:48 +0100
Agli organi di informazione Rete controg8 per la globalizzazione dei diritti Ma sì, vendiamone un po' anche alla Cina! . "L'Italia guarda con favore all'abolizione dell'embargo sulle esportazioni delle armi e lavora attivamente per renderla possibile" (AGI) - Pechino, 6 dic. Lo ha detto il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi al termine di un colloquio a Pechino con il presidente cinese Hu Jintao. Con lieve ritardo su analoghe dichiarazioni del neoministro degli esteri Fini,il presidente Ciampi, quello con l'aspetto rassicurante di anziano nonno, che ricorda a memoria tutta la Costituzione (tranne l'articolo 11, quello che ripudia la guerra), ha rilasciato a Pechino quseta sconcertante dichiarazione. In effetti, ai cinesi quelle armi occorrono proprio: almeno 5000 mila persone (ma, secondo le Ong sui diritti umani sono oltre 10 mila) vengono giustiziate ogni anno in Cina con un colpo di pistola alla nuca. Perché, visto che l'Italia produce ottime armi, lasciare ad altri questo ghiotto affare? Nel resto del mondo poi, nel decennio 1990-2000 le sole, cosiddette, armi "leggere" hanno provocato più di 5 milioni di morti - la metà dei quali bambini - e 2,5 milioni di disabili gravi. Senza contare i disastri delle guerre in corso. E' veramente sconcertante constatare come, di fronte alla possibilità di vendere, nessuno si ponga problemi morali: ma non può essere considerata la stessa cosa vendere armi o utensili da cucina. In questi casi c'è chi sottolinea la necessità di garantire la sopravvivenza ai lavoratori dell'industria bellica italiana, che ha recentemente ricevuto la commessa di otto corvette militari. Ma non dimentichiamo che anche produzioni civili, ospedali efficienti, scuole degne di questo nome garantirebbero occupazione. Anche se forse non garantirebbero analoghi profitti. "Pecunia non olet"; vero, Presidente?
- Follow-Ups:
- Re: "ma sì, vendiamone un po' anche alla Cina!"
- From: ga15036 at iperbole.bologna.it
- Re: "ma sì, vendiamone un po' anche alla Cina!"
- From: alberto granado <granadoalberto at yahoo.it>
- Re: "ma sì, vendiamone un po' anche alla Cina!"
- Prev by Date: 09/12 Venezia: CONFERENZA-ATTRAVERSO I LORO OCCHI
- Next by Date: Re: "ma sì, vendiamone un po' anche alla Cina!"
- Previous by thread: 09/12 Venezia: CONFERENZA-ATTRAVERSO I LORO OCCHI
- Next by thread: Re: "ma sì, vendiamone un po' anche alla Cina!"
- Indice: