Re: (Fwd) [IxT] Sequestro Indymedia, aggiornamento: le foto (senza nomi)



Anche al telegiornale hanno parlato di queste foto, ma oltre che di  queste
hanno parlato anche di "frasi offensive di un'operazione a Nassirya, quale
operazione?
E se fosse una cosa che riguarda solo una richiesta italiana perchè allora
hanno oscurato indy in altri paesi?
E
> 
> Numerosi siti Web stanno segnalando la disponibilita' di copie delle
> pagine di Indymedia sequestrate che ritrarrebbero due agenti in
> borghese. Se le copie sono autentiche, nelle pagine che Indymedia
> ritiene siano la causa del sequestro *non* ci sono i nomi degli
> agenti, ma soltanto alcune loro foto a distanza ravvicinata,
> sufficiente a identificarne i lineamenti con estrema chiarezza.
> 
> Non troverete link alle copie delle pagine in questa newsletter. E'
> uno scrupolo di prudenza, per due ragioni: la prima è che desidero
> comunque tutelare la sicurezza degli agenti ritratti nelle foto (se
> sono agenti); la seconda è che mi trovo in territorio inglese. Avere
> una visita della polizia di Sua Maestà non mi va: non stasera, ho un
> libro da finire! Chiunque sappia usare la cache di Google o visiti
> alcuni dei siti più popolari della Rete trovera' i link.
> 
> Le foto indicate come copie di quelle sequestrate sono scattate in
> una
> localita' svizzera, visto che in una si scorge chiaramente una cabina
> della Swisscom.
> 
> Se la loro autenticita' venisse confermata, l'ipotesi di reato
> andrebbe ridimensionata: Indymedia non avrebbe violato la
> riservatezza
> di due agenti cosi' gravemente come sembrava inizialmente. Le mie
> considerazioni si basavano su questo aspetto, che pero' sarebbe
> falso:
> che cosa vi devo dire, e' stata proprio Indymedia a parlare di "nomi
> e
> facce" qui (http://italy.indymedia.org/news/2004/10/660405.php). Ed
> e'
> sempre Indymedia a dire che la foto (una sola) ritraeva agenti
> svizzeri, ma a Seattle:
> 
> "Two weeks ago the FBI requested that Indymedia takes down a post on
> the Nantes IMC that had a photo of some undercover Swiss police and
> IMC volunteers in Seattle were visited by the FBI on the same issue."
> (http://www.indymedia.org/en/index.shtml)
> 
> Qualcosa non quadra. Forse non e' questo il motivo del sequestro, o
> forse le foto non sono quelle incriminate.
> 
> Comunque sia, qualora le copie fossero autentiche, parte dei miei
> commenti sarebbe fuori luogo. Resta da valutare se pubblicare, o
> consentire la pubblicazione, delle foto di due persone e dire "questi
> sono due agenti in borghese", sia pure senza i loro nomi, sia un
> comportamento saggio e corretto da parte di qualsiasi organizzazione.
> E se non fossero agenti?
> 
> Fra l'altro, le parole che accompagnano le foto non sono, come dire,
> un esempio di fair play:
> 
> Comme le dit l'un des 2 inspecteurs : « J'ai vu deux de mes collègues
> se faire lyncher pendant les manifs anti-OMC, en 1998, raconte un
> inspecteur. Je ne l'oublierai jamais. »
> 
> Peut etre qu'il y a d'autres choses que cet inspecteur n'obliera
> jamais ! Car il n'y a pas que le Carpacio comme plat qui se mange
> froid !
> 
> Il mio francese sara' arrugginito, ma credo di capire a cosa allude
> la
> frase "il carpaccio non e' l'unico piatto che si serve freddo."
> 
> Vi piacerebbe essere ritratti sotto una didascalia del genere?
> 
> Concludo con un altro dettaglio: secondo una segnalazione su
> Cryptome.org (http://cryptome.org/rackspace-axe.htm), sito
> solitamente
> abbastanza affidabile, il coinvolgimento USA sarebbe molto indiretto.
> In sostanza, l'FBI avrebbe dichiarato di non aver alcuna indagine in
> corso sull'argomento, ma di aver semplicemente agito da tramite nel
> trasmettere la richiesta svizzera di assistenza pervenuta tramite le
> autorità italiane, come previsto dagli accordi internazionali.
> 
> L'iter sarebbe stato questo: la Svizzera avrebbe chiesto l'assistenza
> dell'Italia, che a sua volta l'avrebbe chiesta a USA e Regno Unito
> perche' Rackspace e' una societa' USA con filiale in Inghilterra.
> 
> Ciao da Paolo.