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Fwd: Appello per una assemblea nazionale dei movimenti contro la guerra
- Subject: Fwd: Appello per una assemblea nazionale dei movimenti contro la guerra
- From: Gennaro Scala <gennarolasca at yahoo.it>
- Date: Mon, 27 Sep 2004 20:45:20 +0200 (CEST)
Appello per una ASSEMBLEA nazionale DEI MOVIMENTI CONTRO LA GUERRA L’escalation dei sequestri e dei bombardamenti ha reso evidente ormai a tutti la drammatica evoluzione della crisi irachena. Le notizie che continuano ad arrivare dall’Iraq confermano come le truppe militari d’occupazione e la stessa presenza militare italiana rappresentino una funzione di destabilizzazione dell’intera area, l’allontanamento di ogni possibile soluzione negoziata di pace e il diffondersi di un’ostilità crescente della popolazione civile irachena e delle diverse comunità, siano esse politiche che religiose. La tenuta e l’estensione della resistenza all’occupazione, segnalano due cose ben precise: - La maggioranza della popolazione irachena ripudia l’occupazione militare straniera - Gli Stati Uniti stanno perdendo la guerra e indicano come soluzione un vero e proprio mattatoio che consenta al governo fantoccio di Allawi di sopravvivere. Alcuni gruppi “islamici” anziché uscire indeboliti dalla guerra, sembrano rafforzarsi ed utilizzano l’arma dei sequestri o del terrore per contendere l’egemonia alle forze della resistenza, spesso prestandosi ad operazioni inquietanti. In questo contesto il rapimento delle due volontarie del “Ponte per” a Bagdad, mostra sempre più con il passare dei giorni la propria “anomalia” rispondendo più alla logica degli “squadroni della morte” (se non a una vera e propria operazione di “terrorismo di Stato”) che sembra funzionale ad una vera e propria strategia della tensione internazionale con l’obiettivo di colpire e allontanare i volontari, i giornalisti e i testimoni scomodi dall’Iraq. In Italia, se da una parte il rapimento di Simona Torretta e Simona Pari ha determinato la ripresa di una mobilitazione pacifista, dall’altra ha visto venire meno quella capacità di critica e mobilitazione contro il governo. Il governo Berlusconi continua a ritenere non negoziabile la propria presenza militare in Iraq ed anzi in nome della lotta al terrorismo ha rafforzato una chiamata strumentale all’unità nazionale con l’unico obiettivo di indebolire la mobilitazione pacifista ponendola sotto un inaccettabile ricatto. Riteniamo invece indispensabile rilanciare una grande mobilitazione politica unitaria capace di richiedere la liberazione immediata degli ostaggi ma anche di denunciare le gravi responsabilità del governo Berlusconi nell’aver portato l’Italia in un’avventura bellica e militare sempre più drammatica. Se da una parte è necessario richiedere almeno il cessate il fuoco, come condizione utile a qualsiasi azione tesa a favorire il rilascio degli ostaggi, dall’altra rimane attuale e prioritaria la mobilitazione per il ritiro dei soldati italiani dall’Iraq. Atto coerente e di discontinuità capace di riaprire la possibilità di un tavolo negoziale per la soluzione pacifica e democratica della crisi e per riconsegnare il destino dell’Iraq agli iracheni. Per questo proponiamo una assemblea nazionale di tutti i comitati, le associazioni, i movimenti che si stanno battendo contro la guerra che affronti la discussione e neutralizzi la strategia di depotenziamento dei movimenti messa in campo dal governo. Domenica 17 ottobre si terranno importanti manifestazioni contro la guerra negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Riteniamo decisivo che si manifesti in tutte le capitali delle potenze occupanti che hanno i loro soldati in Iraq. Proponiamo come data per l’assemblea nazionale Domenica 17 ottobre a Roma, anche per affiancare la manifestazione nella capitale dei movimenti sociali di Acerra che hanno introdotto nella loro piattaforma il no alla guerra. La guerra preventiva e la guerra sociale sono due fronti dello stesso conflitto. COMITATO PER IL RITIRO DEI MILITARI ITALIANI DALL'IRAQ viadalliraqora at libero.it ___________________________________ Scopri Mister Yahoo! - il fantatorneo sul calcio di Yahoo! Sport http://it.seriea.fantasysports.yahoo.com/
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