Instanbul



Istambul...porta d'oriente, odori e profumi che ti
confondono. Siamo qui al centro culturale italiano di
Istambul nel giorno della sentenza se far entrare la
Turchia nella comunita' Europea. Stiamo organizzando
qualche spettacolo nel proseguio del nostro progetto.
Da Capitini a Gandhi una strada per la nonviolenza
racchiude una serie di intenti che vanno dalla
rappresentazione teatrale a dibattati e mostre
pittoriche che un gruppo di artisti di strada decide
di realizzare mettendo tempo energie e soldi propi con
la speranza di poter dare un messaggio forte a quanti
occasionalmente incontriamo. Il nostro autobus
colorato suscita una corrente affettiva unica ed entra
con molta naturalezza nel cuore della gente. La musica
ed il teatro creano quelle relazioni umane e culturali
che stanno alla base di ogni dialogo ed intesa, senza
maschere ne paure di giudicare od essere giudicati
scendiamo dal nostro mezzo ed offrimo quello che
sappiamo fare. Ci ripagano con sorrisi entusiasmo e
inviti che arricchiscono il nostro animo. Poi le
lunghe discussioni tra gesti e mimiche che si spengono
all'alba di una giornata speciale. Molti di loro non
possono viaggiare cosi conoscono il mondo attraverso
viandanti occasionali. Ci si lascia con quello sguardo
di tacita intesa d'avvenuta amicizia.
Dopo Perugia ecco Bologna poi Torino Lubiana Zagabria
Belgrado Sofýa ed Istambul. La freschezza di questo
progetto che il Gruppo Alia di Perugia a ideato
dovrebbe avere la giusta visibilita e sostegno di chi
crede che azioni simili possano servire ed avere alle
spalle consensi rafforza ancor di piu la nostra
determinazione. Resocontı dı
vıaggıo foto e aggıornamenti....a
presto  faustocarlonı