Cinema, terzo mondo e social forum a San Mauro Pascoli 17 luglio 2004



Sabato 17 luglio San Mauro Pascoli

FILMAKERS TRA I COCOMERI.

Cinema e impegno sociale a Casa Pascoli.

Nell'ambito della rassegna "Il giardino della Poesia" promossa dal Comune
di San Mauro Pascoli (FC) e con la direzione artistica di David Riondino,
sabato 17 luglio, una novità per la rassegna sammaurese, che "apre" al
cinema "documentario" e di impegno sociale con FILMAKERS TRA I COCOMERI.

E' un incontro dedicato a chi fa e a chi si interessa di cinema come mezzo
per raccontare storie della parte dimenticata del globo. Durante
l'incontro, a cura di Union Comunicazione saranno proiettati alcuni
spezzoni di opere, su pellicola o video, a cura di Raffaele Rago e Nello
Ferrieri (Mozambico - Dove va il Cinema), Paolo Grassini (War Social Forum
- Bombay, Il piccolo gioco e Under the Taliban - Afganistan) e David
Riondino (Porto Alegre Social Forum 2001). Seguirà un dibattito con gli
autori e un'allegra cocomerata finale.

NELLO FERRIERI e RAFFAELE RAGO

Mozambico - dove va il cinema: da agosto ad ottobre 2001, un circo di
cinema itinerante ha attraversato il Mozambico proiettando film locali,
europei ed americani per adulti e per bambini, per portare il cinema nei
paesi e nei villaggi dove non c'è più o non c'è mai stato. Coloro che il
cinema l'avevano dimenticato e coloro che, nei villaggi e nelle "aldeias"
più remote, forse non avevano avuto mai l'opportunità di vedere immagini in
movimento proiettate sul grande schermo, sono stati coinvolti dalla troupe
del Cinemovel in questa esperienza unica, attraverso un mezzo che è al
contempo socializzante ed evocativo: il cinema. Tutte le sere, di fronte a
migliaia di persone e, di giorno, nelle scuole, nei mercati, negli
ospedali, il Cinemovel è stato anche lo strumento per la lotta contro
l'aids.

Mozambico - dove va il cinema racconta l'esperienza di questo moderno
gruppo di saltimbanchi che da Maputo a Pemba, lungo un percorso di 3.500
chilometri, ha attraversato il Mozambico proiettando film e …filmando. La
narrazione si sviluppa su due piani intrecciati, il primo racconta
l'esperienza e l'organizzazione del cinemovel, l'arrivo e la permanenza
nelle diverse località; contestualmente allo svolgimento dei fatti, si
sviluppa l'altro piano del racconto, la voce - lo sguardo - passa ai
bambini, alle donne, ai registi, agli artisti mozambicani.

PAOLO GRASSILLI

Under the taliban. Un viaggio a Kabul, dove la città appare com'era prima
dei bombardamenti, cioè completamente distrutta. Immagini dei Buddha di
Bamiyan prima della loro distruzione. Intervista con il padre dei Taliban,
Generale Nashirullahn Babar, ex Ministro degli Interni pakistano nel
governo di Benazir Bhutto.

il piccolo gioco. Nel marzo del 2001, dopo aver fatto saltare in aria i
Buddha di Bamiyan, dopo aver distrutto il patrimonio artistico del museo di
Kabul, il Ministero per la Repressione del vizio e la Salvaguardia della
virtù era deciso a bruciare anche la memoria cinematografica del paese.
Nella sede dell'Afghan Film, la Cinecittà di Kabul, i pochi dipendenti
rimasti decisero di salvare ad ogni costo le pellicole dalla furia
devastatrice dei Taliban. E così Jamil, Said Mustafa, Barialai, Amhad Sha,
Ismail, Habib, Boulkis Azai e Housseini, con un trucco cinematografico,
nascosero oltre duemila e seicento negativi. Un anno dopo otto attori
afgani hanno interpretato questo episodio ne "Il piccolo gioco", che
racconta la voglia di rinascita dell'Afghanistan, con le storie dei suoi
artisti.

India WSF. Il Word Social Forum per la prima volta in Asia, a Bombay ,
raccontato in parallelo con la lotta sul fiume Narmada contro la
costruzione delle dighe.

Ingresso gratuito, inizio ore 21.30. In caso di maltempo l'incontro si
svolgerà alla Sala Gramsci in via Nenni, 2 a San Mauro Pascoli. info tel.
0541933656 o 0541.53294