CHE SCHIFO

["Palestina Libera" <palestina_libera at libero.it>]

UNO. Ostaggi palestinesi affamati
DUE. Fisk: Criticare Israele?
TRE. MARWAN BARGHOUTI: IL LEADER, LA CONDANNA E L'INTRIGO
QUATTRO. CHE SCHIFO!
SEGNALIAMO:
CINQUE. "Distruggere la Palestina"
SEI. PALESTINESE!
SETTE. STASERA A ROMA con ASHRAWI, MORGANTINI, OVADIA e SHAPIRA
OTTO. STASERA A ROMA "Con la Palestina nel cuore"
NOVE. Incontri a biella sulla Palestina 
DIECI. PalestinaLibera vs Televideo: 1 a 0

UNO. Ostaggi palestinesi affamati
Il sette giugno si e' aperta la conferenza d'urgenza dell'UNRWA, a Ginevra, sull'allarmante situazione dell'assistenza ai profughi palestinesi. Nella relazione ufficiale e' stato reso noto che  i fondi dell'UNRWA, che tre anni fa ancora permettevano di erogare assistenza ai profughi palestinesi per la magra somma di 200 dollari annui a testa, sono scesi fino ad un terzo di questa somma, mentre il numero dei bisognosi e' aumentato. Nella sua lettera all'apertura della conferenza, Kofi Annan fa presente che nei Territori Occupati e nella striscia di Gaza, dall'inizio dell'Intifada, il numero dei bisognosi d'assistenza alla sopravvivenza, e' cresciuto di dieci volte, mentre la percentuale di indigenti della popolazione e' balzata dai 20% ai 60%.
In questa situazione di disumana poverta' – perche' prodotta non da forza maggiore, ma dall'occupazione militare – giunge oggi la notizia che Israele intende sovvenzionare quei datori di lavoro israeliani che sino ad oggi avevano fabbrichette aperte ad Erez, a ridosso dell'ingresso settentrionale nella grande prigione di Gaza, dove qualche decina di migliaia di palestinesi lavorava per pochi soldi. Per indurre i capitalisti israeliani a sloggiare verso citta' all'interno di Israele, il governo ha deciso di sovvenzionare per un paio di anni la differenza tra il salario minimo di un operaio israeliano ed il salario di fatto, di molto inferiore, che avevano percepito i dipendenti palestinesi. Susanne

DUE. Fisk: Criticare Israele?
http://www.zmag.org/Italy/fisk-criticareisraele.htm
"Ho provato a controllare l'ortografia di 'diddums' nel
Webster's, il dizionario americano piu' ispirato ed il piu'
importante. Senza fortuna. Ma poi a che scopo se la terza
edizione internazionale del Webster's definisce 'antisemitismo'
come 'l'opposizione allo sionismo: simpatia verso coloro che si
oppongono allo stato di Israele'. Prego ? Se voi o io suggeriamo
- o in effetti la povera piccola Mary suggerisce - che i
palestinesi ricevono un trattamento ingiusto sotto l'occupazione
israeliana, noi allora siamo 'antisemiti'."

TRE. MARWAN BARGHOUTI: IL LEADER, LA CONDANNA E L'INTRIGO
di Stefano Minutillo Turtur

La corte distrettuale di giustizia di Tel Aviv ha recentemente giudicato colpevole dell'omicidio di cinque civili israeliani il leader politico palestinese Marwan Barghouti, attualmente detenuto nelle carceri israeliane. Al politico palestinese la giustizia israeliana ha notificato 37 accuse di omicidio nei confronti di civili israeliani, morti per attacchi suicidi e dinamitardi, attribuendo a Barghouti la responsabilita' e la paternita' delle morti.

http://www.reporterassociati.org/index.php?option=news&task=viewarticle&sid=2424

QUATTRO. CHE SCHIFO
Sei milioni di francobolli italo-israeliani

Italia e Israele unite in un francobollo: per celebrare i 100 anni della Sinagoga di Roma, ieri sono stati emessi congiuntamente dalle Poste italiane e quelle israeliane due francobolli celebrativi, presentati dagli esponenti della comunita' ebraica Leone Paserman e Riccardo di Segni, dal ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, dall'ambasciatore israeliano, Ehud Gol. Una lettera da Roma a Milano e una da Tel Aviv a Gerusalemme nei prossimi mesi saranno affrancate allo steso modo. Un gesto simbolico, ma emblematico: i francobolli per i quali e' prevista una tiratura di sei milioni di esemplari, hanno un valore di 0,60 e 0,62 euro, corrispondente al prezzo per l'affrancatura prioritaria rispettivamente per l'Italia e per l'estero. Per 'un'iniziativa di amicizia tra i due Paesi', come ha voluto definirla il ministro Gasparri. (Da Avvenire del 21 maggio 2004)

SEGNALIAMO:

CINQUE. "Distruggere la palestina"
Il saggio di tanya  reinhart "Distruggere la palestina" sara' nelle librerie italiane il 22 giugno p.v. per i tipi di tropea editore. altro testo a mio parere di notevole interesse gia' in vendita e' "politicidio" di baruch kimmerling, fazi editore
alfredo

SEI. PALESTINESE!
Segnaliamo la raccolta di racconti PALESTINESE! di Samira Azzam, ed. Q, Roma, tradotto e curato da Wasim Dahmash, che ha presentato il libro a Pisa.
(Wasim Dahmash, palestinese, insegna letteratura araba alla Sapienza di Roma ed e' uno studioso di grande qualita' e spessore). cl

SETTE. STASERA A ROMA con ASHRAWI, MORGANTINI, OVADIA e SHAPIRA
L'Associazione per la Pace invita 
ISRAELE PALESTINA
IL RIFIUTO DI UCCIDERE
IL RIFIUTO DI MORIRE
IL CORAGGIO DELLA PACE
STOP THE OCCUPATION
con
HANAN ASHRAWI, Parlamentare - Palestina
LUISA MORGANTINI
MONI OVADIA
JONATHAN SHAPIRA, refusnik - Israele 
 
saranno proiettati brani dal film 
"Lettera dalla Palestina"
dei registi Franco Angeli, Giuliana Berlinguer, Maurizio Carrassi, 
Giuliana Gamba, Roberto Giannarelli, Wilma Labate, 
Francesco Martinotti, Francesco Maselli, Mario Monicelli, 
Ettore Scola, Fulvio Wetzl. 
e brani dal film
"Route 181"
dei registi Eyal Sivan, Israeliano, e Michel Khleifi, Palestinese 

ROMA, 10 GIUGNO 2004
ORE 20.00
Teatro Ambra Jovinelli 

INGRESSO LIBERO
 
Per info: 
Ufficio Stampa Assopace
Tel. 06 88 41 958
e-mail: ufficiostampa at assopace.org
 
Ufficio Stampa Luisa Morgantini
Tel. 06 69 95 02 17 
06 69 200 965/75 
Fax 06 69 95 02 00 
e-mail: lmorgantini at europarl.eu.int 

OTTO. STASERA A ROMA "Con la Palestina nel cuore"
Cari compagni, 
la campagna elettorale che sta per concludersi ci ha visto fianco a fianco in tante iniziative, feste, appuntamenti e manifestazioni importanti, non ultima quella del 4 giugno scorso. Noi del comitato "Con la Palestina nel cuore" ci siamo adoperati perche' la questione palestinese avesse diffusione al di la' dei pochi spazi offerti dai media, e abbiamo riscontrato tra la gente incoraggiamento, consensi e attestazioni di simpatia. Adesso ci prepariamo non a chiudere, ma a segnare una nuova tappa del nostro impegno con una festa per il nostro Bassam Saleh, una festa che riunira' tutti quelli che hanno sostenuto il comitato e simpatizzato per la causa palestinese. 
 L'appuntamento e' per giovedi' 10 giugno ore 21 all'ex bocciodromo a Roma, in via di Monte Testaccio 23, con la musica degli Aladnah (ex-Handala). Siete tutti invitati! Vi aspettiamo. Fate girare la locandina che vi mandiamo. Portiamo la Palestina nel “cuore” dell'Europa

Giovedi' 10 giugno
FESTAZIONE PALESTINESE

Dalle 20.30 presso l'ex Bocciodromo al vecchio Mattatoio
(via Monte Testaccio 23)

Concerto dal vivo con la musica etno-rock
degli Aladnah (ex Handala)

a seguire discoteca mediterranea con pizzica e taranta
con Gianluca Diana (d.j. di Radio Citta' Aperta)
 
Saluti finali, festazione e cena italo-palestinese
con Bassam Saleh

(ingresso: 3 euro)

info: www.bassampalestinaineuropa.tk; tel.340-5616591
Comitato "Con la Palestina nel cuore"

NOVE. Incontri a biella sulla palestina 
nell'ambito del convegno-laboratorio "letterature di svolta - scrivere la trasformazione" che si terra' a biella presso la fondazione pistoletto in via serralunga 27 dall'11 al 13 giugno, sono previsti i seguenti incontri:
 
venerdi' 11 giugno alle ore 15
 
scrivere e' un'altra storia - partire dalla storia per leggere i cambiamenti in atto nella 

societa' contemporanea
discussione partendo dal libro:
parlare con il nemico - narrazioni palestinesi e israeliane a confronto
a cura di jamil hilal e ilan pappe, bollati boringhieri editore 2004
 
che contiene saggi di:
ehud adiv, lev luis grinberg, moshe zuckermann, oren yiftachel, ilan pappe, israeliani
issam nassar, nur masalha, rema hammami, salim tamari, jamil hilal, palestinesi
 
intervengono:
maria nadotti, che ha curato per la bollati boringhieri l'edizione italiana del libro
issam nassar, storico, autore del saggio, contenuto nel libro, "nazionalismo palestinese. i 

problemi dello storico di fronte a una identita' ambivalente"
ilan pappe, storico, autore del saggio, contenuto nel libro, "paura, vittimizzazione, se' e l'"altro" oltre all'introduzione scritta insieme a jamil hilal
 
venerdi' 11 giugno alle ore 18
 
letterature di frontiera - dal parlamento degli scrittori alla rete internazionale delle citta' rifugio
intervengono:
christian salmon, scrittore
maria nadotti, saggista
vincenzo consolo, scrittore
 
vincenzo consolo e christian salmon hanno fatto parte del gruppo di otto scrittori che hanno  visitato la palestina nel marzo 2002, visita dalla quale e' stato tratto il documentario "ecrivains des frontie'res" del quale sara' proiettata una parte
alfredo 

DIECI. PalestinaLibera vs Televideo: 1 a 0
Sollecitare i MEDIA e' cosa buona e giusta.
Un esempio? Fino a due giorni fa a pg199 di televideo (visibile anche su www.televideo.rai.it)  la scheda della Palestina riportava Gaza come capitale, un'anomalia geopolitica segnalataci da Paola. Poi, in seguito ad una nostra email, la redazione di Televideo ha modificato la scheda.  
I MEDIA sono sensibili alle opinioni espresse dagli utenti: facciamoci sentire.