Palestina: una terra senza popolo per un popolo senza terra?



COMUNICATO STAMPA

Con preghiera di pubblicazione

Una giornata dedicata alla Palestina

Il Centro per la pace e la nonviolenza dell'Ovadese "Rachel Corrie", in
collaborazione con il comune di Ovada, organizza, giovedì 25 marzo, presso
il Teatro Splendor di Ovada, una giornata dedicata alla Palestina.
Un anno fa, a Rafah, nei territorio occupati della striscia di Gaza, una
giovane ragazza americana, Rachel Corrie, perdeva la vita perché si
opponeva, con il suo corpo e il suo cuore, alla distruzione di alcune case
di civili. L'11 settembre scorso, il nostro centro per la pace e la
nonviolenza ha deciso di chiamarsi con il nome di questa giovane pacifista
che ha dedicato la propria vita al dramma della Palestina. In quella data
ci siamo ripromessi di tornare a parlare della Palestina e di quanto sta
accadendo, per provare a capire insieme quali strade possono portare ad una
pace che sembra sempre più lontana.
Per farlo nel migliore dei modi utilizzeremo più codici di comunicazione:
la presentazione del primo libro di storia scritto da storici israeliani e
palestinesi, una mostra con un piccolo glossario ragionato del conflitto
israelo-palestinese, un po' di teatro, l'intervento di uno storico studioso
di sionismo e la testimonianza di chi in Palestina lavora quotidianamente
su progetti che riguardano il disagio di bambini e ragazzi.
Un programma ambizioso che vede Ovada, per tutta la giornata, impegnata su
questo tema; a partire dalle ore 11.00, quando, presso il Teatro Splendor,
in via Buffa,  Massimo Tesei, editore della versione italiana, presenterà
il libro di storia La Storia dell'Altro, israeliani e palestinesi.
Un manuale di storia per le scuole con due narrazioni, "due verità" che
corrono parallele nella stessa pagina. Si tratta dell'impresa straordinaria
di un gruppo di insegnanti israeliani e palestinesi.
Sempre al Teatro Splendor, alle ore 21.00 si terrà la serata: Palestina:
una terra senza popolo per un popolo senza terra? Dopo un momento di teatro
con Ritorno a Haifa, di Ghassan Kanafani, narratore: Francesco Feola,
interverrà Vincenzo Pinto,  storico, studioso di sionismo che tratterà il
tema:"Sionismo e stato di Israele". Di seguito ci sarà la testimonianza
diretta di Paola Ghiglione dell'ass. culturale Kufia che opera in Palestina
su progetti di recupero per bambini e ragazzi; Memoria e Futuro" è il
titolo del suo intervento.

Inoltre, presso la sala mostre in piazza Cereseto sarà possibile visitare
la mostra: Le parole, il senso -piccolo glossario ragionato del conflitto
israelo-palestinese- dal 23 al 27 marzo con il seguente orario: martedì,
mercoledì, venerdì dalle 15.30 alle 18.30; giovedì, sabato dalle 10.00 alle
12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.