Mantova: Corso formazione nonviolenza



Inviamo programma del progetto di formazione 2003:
"Alle radici della violenza. Violenza e nonviolenza nella vita quotidiana".
(Mantova, 25 ottobre 2003 - 18 gennaio 2004)
A presto
Marisa e Guido




COORDINAMENTO PER LA PACE di MANTOVA - o.n.l.u.s.
in collaborazione con
Provincia di Mantova - Assessorato alle Politiche Sociali Giovanili e
dell'Immigrazione
Insegnanti per la pace

MANTOVA:  PROGETTO FORMAZIONE 2003-2004
Alle radici della violenza.
Violenza e nonviolenza nella vita quotidiana
La violenza e la guerra, sua massima espressione, hanno origine e radici
nella cultura e nei comportamenti. Accade così che, anche nel nostro
quotidiano, subiamo e riproduciamo violenza.  Rendere esplicite queste
strutture culturali profonde, queste dinamiche e questi comportamenti è il
primo passo per poter attivare una trasformazione personale e sociale, che
non nega il conflitto, ma si impegna a gestirlo in modo costruttivo e
nonviolento.

Programma:
25-26 ottobre 2003
Tiziana Bortuzzo (Teatro dell'Oppresso)
Mettere in gioco il sé: gestione creativa e nonviolenta del conflitto
sabato: ore 15.00-19.00
domenica: ore  9.00-13.00 / 15.00-19.00
Centro Educazione Interculturale - Piazza Sordello, 43 - Mantova
	(E 25)

15 novembre 2003
Marianella Sclavi
L'ascolto attivo: imparare ad ascoltare e ad ascoltarsi
sabato: ore 14.30 - 18.30
Centro Bruno Cavalletto - via Tezze, 6/a - Mantova			(E 10)

29-30 novembre 2003 (data da confermare)
Maria G. Di Rienzo
Il linguaggio come strumento di violenza e come possibilità di cambiamento
sabato: ore 15.00-18.00
domenica: ore 9.00-13.00
Centro Bruno Cavalletto - via Tezze, 6/a - Mantova			(E 15)

17-18 gennaio 2004
Pat Patfoort
Io voglio tu non vuoi: la gestione nonviolenta dei conflitti
(corso di II° livello)
sabato: ore 15.00-19.00
domenica: ore  9.00-13.00 / 15.00-19.00
Centro Educazione Interculturale - Piazza Sordello, 43 - Mantova
	(E 25)

Il seminario con Pat Patfoort è di II° livello, cioè riservato a persone
che già conoscono la sua teoria sul conflitto interpersonale, per aver
letto suoi libri o partecipato a suoi seminari. Per chi non la conoscesse,
sabato 6 dicembre 2003 (ore 15 - 18) organizziamo presso il Centro Bruno
Cavalletto di via Tezze - Mantova una lezione introduttiva sul suo metodo
(gratuita).

Per chi si iscrive al ciclo completo la quota di iscrizione, scontata, è di
E 65
Il corso è a numero chiuso (max 25 persone): è indispensabile la prenotazione

Per iscrizioni e informazioni:
tel.  329-9614394  (Marisa)  /  335-7126578  (Guido)
e-mail:   codipax at libero.it



LE RELATRICI:

TIZIANA BORTUZZO
Tiziana Bortuzzo è co-fondatrice, insieme allo psicologo Roberto Mazzini,
dell'associazione "Giolli - Centro di Ricerca Teatro dell'Oppresso",
l'associazione che più autorevolmente in Italia insegna e mette in atto le
metodologie del Teatro dell'Oppresso di Augusto Boal.
Conduce corsi e laboratori teatrali in diversi settori (giovani, disagio,
psichiatria, aggiornamento insegnanti, animatori sociali, A.S.A., anziani,
volontari, educatori), associando alla metodologia del T.d.O. il metodo del
pedagogista brasiliano Paolo Freire. Partecipa, come attrice, a numerosi
spettacoli di teatro-forum in Italia. Segue numerosi progetti per
Istituzioni ed Enti Pubblici in Italia, volti al recupero e alla
prevenzione di situazioni di disagio (carceri, AIDS, droga, disagio
giovanile, demenza senile) e alla formazione di animatori sociali,
educatori, animatori di strada, attori. Collabora con vari gruppi di
ispirazione non violenta, aiutandoli nella formazione interna e
nell'intervento sociale.


MARIANELLA SCLAVI
Marianella Pirzio Biroli Sclavi insegna Arte di ascoltare e gestione
creativa dei conflitti al Politecnico di Milano. Autrice di numerosi libri,
tra i quali A una spanna da terra (Feltrinelli 1989, 1994), confronto
etnografico fra una giornata di scuola in una High School statunitense e un
buon liceo italiano, Ridere dentro (Anabasi 1993), sulla vita quotidiana in
carcere letta attraverso gli scherzi che la punteggiano, La Signora va nel
Bronx (Anabasi 1994, Le vespe 2000), sui nuovi pionieri urbani nel Bronx,
Arte di ascoltare e mondi possibili (Le Vespe 2000, 2002), sull'ascolto
attivo, l'autoconsapevolezza emozionale, la gestione creativa dei conflitti.


MARIA G. DI RIENZO
Maria G. Di Rienzo è una prestigiosa intellettuale femminista, saggista,
giornalista, regista teatrale e commediografa, formatrice. Ha svolto
rilevanti ricerche storiche sulle donne italiane, per conto del
Dipartimento di Storia Economica dell'Università di Sidney (Australia). E'
impegnata nel movimento delle donne, nella Rete di Lilliput, in esperienze
di solidarietà e in difesa dei diritti umani, per la pace e la nonviolenza.
E' una delle principali collaboratrici del foglio quotidiano pubblicato dal
Centro per la pace di Viterbo, La nonviolenza è in cammino, diretto da
Peppe Sini.


PAT PATFOORT
Pat Patfoort, antropologa e biologa umana, è una delle più importanti
teoriche della nonviolenza. I numerosi contatti con le associazioni
gandhiane fondate da Lanza Del Vasto, le diverse relazioni con i Quaccheri,
la sua esperienza di madre e la lunga permanenza nell'Africa Occidentale
l'hanno ispirata nello sviluppo della sua ricerca sulla nonviolenza. Ha
fondato in Belgio un Centro per la gestione nonviolenta dei conflitti, che
ogni anno riunisce i massimi esperti internazionali della nonviolenza. Da
oltre vent'anni opera professionalmente sull'educazione nonviolenta con
lezioni, seminari e training per bambini, adolescenti e adulti. Ha
partecipato a missioni internazionali in zone interessate da conflitti
militari ad alto rischio, nei Balcani, in Cecenia, in Rwanda. Fra i suoi
libri: Costruire la nonviolenza (Edizioni La Meridiana, 2000), Io voglio,
tu non vuoi (Edizioni Gruppo Abele, 2001).