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16/05 Firenze: L'AFGHANISTAN CONTESO
- Subject: 16/05 Firenze: L'AFGHANISTAN CONTESO
- From: "TESTARDA" <testarda at dada.it>
- Date: Fri, 16 May 2003 01:45:30 +0200
TESTARDA È lieta di comunicarvi l'uscita del libro fotografico di Pia Ranzato Afghanistan Conteso. Il sogno del ritorno Il libro verrà presentato domani, venerdì 16 maggio, alle ore 21 presso il Circolo Arci dell'Isolotto, via Maccari 104, Firenze. In occasione della presentazione verrà proiettato in anteprima il video "Il sogno del ritorno" girato da Pia Ranzato tra i profughi afghani in Pakistan. Vi aspettiamo L'AFGHANISTAN CONTESO Il sogno del ritorno di Pia Ranzato foto di PIA RANZATO MARIO GINESTRI GIULIANA SGRENA ANNA BACCI testi a cura di ELENA LAURENZI MARIO GINESTRI "Questo libro vuole raccontare l'Afghanistan di oggi, quello che si vorrebbe "liberato e pacificato". Mozziconi di case in cui la gente vive aggrappata all'attesa degli aiuti umanitari. Donne avvolte nei burqa che scivolano frettolose per le strade, figure spettrali di adolescenti rinchiuse nelle prigioni. L'università presidiata dai militari e le strade infestate da uomini armati. La polvere grigia che sale dalle macerie e offusca i bei tramonti di Kabul. Ma vuole raccontare anche la resistenza dei tanti che, in Afghanistan, continuano a lottare contro i signori della morte e i giustizieri locali e internazionali. Di donne dallo sguardo fiero che sfidano i decreti dei fanatici di Dio per costruire baluardi contro la disgregazione e la disperazione. Di uomini solidali, che rischiano ogni giorno la vita lavorando con loro. Questo libro racconta degli afghani in esilio. Dei quartieri dei profughi di Peshawar, labirinti di baracche che si snodano tra le fogne a cielo aperto e i cumuli dei rifiuti dove i bambini si guadagnano il pane. Della vita che scorre nei campi profughi, dimenticate terre di nessuno dove tuttavia sorgono oasi di civiltà e di umanità. Di abissi di dolore negli occhi degli orfani. Di scuole di fortuna aperte sotto il cielo o nelle baracche da insegnanti tenaci che mantengono viva la memoria e la cultura del proprio paese. Di bambini che si chinano sui quaderni come su un tesoro prezioso. E infine, questo libro vuole raccontare il sogno del ritorno. Il sogno di un Afghanistan pacificato e libero. Di una terra tornata fertile e ospitale. Dell'Afghanistan com'eraŠ" (dalla presentazione di Elena Laurenzi) Il libro presenta le foto e i documenti della mostra omonima curata da Pia Ranzato. E' un itinerario per immagini e parole, che nasce dall'intreccio di più sguardi e più voci, e racconta diversi scenari: I PROFUGHI. L'Afghanistan in esilio: immagini dai quartieri afghani e dai campi profughi in Pakistan. (Foto di Pia Ranzato; testi di Elena Laurenzi) I BAMBINI DI RAWA E HAWCA. Immagini delle scuole e degli orfanotrofi di RAWA e HAWCA, testi che raccontano il loro lavoro coraggioso e prezioso. (Foto di Pia Ranzato; testi di Elena Laurenzi e RAWA) L'8 MARZO CON LE DONNE AFGHANE. Immagini e testi dell'8 marzo 2002 tra le donne afghane a Peshawar. (Foto di Pia Ranzato; testi di Elena Laurenzi, RAWA, Meena) LA GUERRA. Foto e titoli dei giornali per non dimenticare gli orrori della guerra. (Collage di Pia Ranzato; testi di Elena Laurenzi) OGGI IN AFGHANISTAN. Immagini e racconti dall'Afghanistan attuale, ancora sotto i burqa e sotto la minaccia delle armi e del terrore. (Foto di Giuliana Sgrena; testi di Elena Laurenzi e RAWA). C'ERA UNA VOLTA L'AFGHANISTAN. Immagini dell'Afghanistan "com'era" negli anni '70, prima della devastazione prodotta dalle guerre e dal terrore: le coltivazioni, i paesaggi, i mercati, la gente, le case, i tesori artistici. (Foto e testi di Mario Ginestri). Il libro ha 128 pagine e 160 foto. Può essere ordinato a: testarda at dada.it.
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