quale futuro per le bandiere

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Messaggio di Daniella Ambrosino


La mia proposta e' semplicissima:  molti di quelli che hanno la bandiera non
hanno internet, e  non fanno parte di organizzazioni pacifiste, quindi non
sono raggiungibili direttamente. Allora propongo che tutti quelli di noi che
hanno la bandiera, raggiungibili su Internet, si annotino il nome dei vicini
di condominio e di tutte le persone di loro conoscenza che hanno esposto la
bandiera, ed eventualmente chiedendo il consenso degli interessati, se
questo fosse necessario a norma della legge sulla privacy, comunichi questi
dati a un coordinamento che li riversera' in un unico data base nazionale.
Inoltre comunichi  il numero civico dei condomini della sua strada o del suo
quartiere dove sono esposte delle bandiere, anche se non conosce i nomi dei
singoli "esponenti".  In questo modo avremo presto una rete enorme di nomi e
recapiti di persone sensibili ai temi della pace, da contattare per altre
iniziative.
Inoltre, indipendentemente dal database, si potrebbe facilmente lanciare
l'iniziativa di costituire coordinamenti di strada e di quartiere, prima che
le bandiere spariscano dai balconi. Ritengo che in ogni strada ci sia almeno
un pacifista "organizzato" collegato via internet a qualche associazione,
che possa assumersi se non altro il compito di tracciare a suo uso personale
una mappa dei balconi pacifisti comparsi nella sua zona.

Daniella Ambrosino


----- Original Message -----
From: "Alessandro Marescotti" <a.marescotti at peacelink.it>
To: <nuvola at chimera.roma1.infn.it>
Sent: Wednesday, April 30, 2003 3:14 AM
Subject: il futuro delle bandiere


> Ciao!
>
> Questo messaggio ti giunge perché ti sei iscritto al database di PeaceLink
dei volontari antiguerra.
>
> Come saprai stiamo per ultimare il libro 'Bandiere di pace' in cui - oltre
a contributi di Alex Zanotelli, Giulietto Chiesa e altri -  vengono raccolti
molti dei messaggi inseriti su PeaceLink da coloro che hanno esposto la
bandiera della pace.
>
> Vorremmo fare del libro un'opera aperta raccogliendo le idee di tutti. In
particolare il libro intende rispondere anche alle domande: 'Dopo
l'esposizione delle bandiere della pace, che fare? Come continuare a
rimanere uniti e visibili? La bandiera della pace che ruolo può avere in
futuro? Quali iniziative possono rendere partecipi tante persone così come è
accaduto per le bandiere?'
>
> Vorremmo avere la tua opinione e conoscere le tue proposte, che vanno
inviate alla curatrice della sezione del libro relativa ai messaggi, ossia
Gisella Desiderato.
>
> Spedisci pertanto la tua risposta a:
> GISELLA DESIDERATO gisellad at libero.it
>
> Grazie per il tuo contributo di idee, sarà per noi molto prezioso.
>
> Un cordiale saluto
>
> Alessandro Marescotti
> presidente di PeaceLink
>
> ----------
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volontari Antiguerra di PeaceLink
(http://db2.peacelink.org/volontari/info.php?id=2)
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