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No news speciale
- Subject: No news speciale
- From: carta <carta at carta.org>
- Date: Mon, 7 Apr 2003 18:33:17 +0200
Siamo per la pace e la giustizia Carta A Baghdad si spara e si uccide, in tutto il mondo si organizza la giornata del "cessate il fuoco", 12 aprile. Un sondaggio di questi giorni [per quel che valgono i sondaggi] dice che la maggioranza degli italiani ritiene che la sola cosa augurabile non è una vittoria degli Stati uniti, né una vittoria del regime iracheno, ma la cessazione immediata dei combattimenti. E' il segnale che il moto di rifiuto della guerra, in Italia e ovunque, vuole fermare la guerra permanente, oggi in Iraq e domani in Siria o in Iran. Nello stesso momento, compare la dichiarazione universale intitolata "Siamo per la pace e la giustizia", che vuole mettere le fondamenta, con la discussione e il coinvolgimento di milioni di persone, di un mondo da cui la guerra sia bandita. La dichiarazione ha cominciato a circolare da qualche giorno, e fino al 27 marzo ha raccolto 60.218 firme [da 218 paesi]. Primi firmatari ne sono Ezequiel Adamovsky, Vittorio Agnoletto, Michael Albert, Tariq Ali, Patrick Bond, Leslie Cagan, Noam Chomsky, Bill Fletcher, Eduardo Galeano, Susan George, Marta Harnecker, Boris Kagarlitsky, Subcomandante Marcos, George Monbiot, Suren Moodlar, Hector Mondragon, Tanya Reinhart, Carola Reintjes, Arundhati Roy, Lydia Sargent, Howard Zinn. Il portavoce dell'Esercito zapatista di liberazione nazionale, subcomandante Marcos, in risposta a un invito che gli aveva fatto, dalle colonne de La Jornada, Adolfo Gilly, ha inviato sabato scorso tre messaggi - ai promotori della dichiarazione, ad Adolfo Gilly e alla società civile messicana e internazionale e ai comitati di sostegno agli zapatisti in Europa e America latina - in cui si sollecita a discutere, arricchire, diffondere ovunque la dichiarazione e perché si raccolga il maggior numero di firme. Il giudizio di Marco sulla guerra in Iraq è peraltro ampiamente svolto - alla sua maniera - nell'articolo "Un'altra geografia", il cui testo integrale sarà pubblicato nel numero di Carta settimanale in uscita questa settimana. L'indirizzo per firmare la dichiarazione è www.zmag.org/wspj. Invitiamo tutti a mandare la loro adesione anche a carta at carta.org, perché sia possibile documentare la diffusione della raccolta di firme [e speriamo che moltissimi altri, nel nostro paese, facciano lo stesso, promuovano la discussione e raccolgano firme]. Un testo precede la dichiarazione e spiega le intenzioni dei promotori. Qui, la traduzione in italiano della dichiarazione "Noi siamo per la pace e la giustizia". In allegato, il testo introduttivo dei promotori, l'articolo di Adolfo Gilly su La Jornada di Città del Messico, le tre lettere del subcomandante Marcos. Il testo della dichiarazione http://www.carta.org/editoriali/index.htm Il testo introduttivo dei promotori http://www.carta.org/cantieri/FermiamoGuerra/030407pgintro.htm Una dichiarazione universale contro la guerra http://www.carta.org/cantieri/FermiamoGuerra/030407pggilly.htm Le tre lettere del subcomandante Marcos http://www.carta.org/cantieri/FermiamoGuerra/030407pgmarcos.htm
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