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APPELLO DELLA MARCIA MONDIALE DELLE DONNE CONTRO LA GUERRA IN IRAQ
- Subject: APPELLO DELLA MARCIA MONDIALE DELLE DONNE CONTRO LA GUERRA IN IRAQ
- From: "Valeria Savoca" <v.savoca at tiscalinet.it>
- Date: Sat, 22 Mar 2003 00:42:37 +0100
APPELLO DELLA MARCIA MONDIALE DELLE DONNE CONTRO LA GUERRA IN IRAQ Noi, le donne della Marcia mondiale, riunite a Delhi per il 4^ Incontro internazionale della Marcia Mondiale, delegate di 35 paesi e territori, ci opponiamo con tutta la nostra forza e determinazione alla guerra scoppiata per responsabilità del governo degli Stati Uniti e dei suoi alleati contro il popolo iracheno. Questa dichiarazione di guerra unilaterale rompe con tutte le norme internazionali, con lo spirito stesso della Carta dell'ONU e con la volontà dell'immensa maggioranza delle popolazioni che sfilano da settimane a milioni nel mondo intero. Con questa guerra il governo degli Stati Uniti e i suoi alleati hanno per obiettivo di essere i gendarmi del mondo, di controllare il mercato del petrolio e di rimodellare la regione del Medio Oriente secondo i loro interessi. Noi, donne della Marcia Mondiale , manifestiamo la nostra totale opposizione all'uso di un intervento armato che creerà ulteriori sofferenze e distruzioni nella regione senza risolvere per nulla i problemi alla loro radice; al contrario questa guerra getterà sulla strada centinaia di migliaia di rifugiate/i, e aggraverà la povertà e l'umiliazione delle popolazioni colpite. Inoltre essa rischia di infiammare il pianeta e di aggravare la situazione dei popoli su tutti i continenti. Noi lo sappiamo per esperienza , la guerra non risolve i problemi di ingiustizia, di democrazia, di oppressione dei popoli da parte di dittature o potenze straniere. Le donne e i bambini sono sempre le prime vittime dei conflitti armati insieme alle popolazioni più sfavorite. Già dal nostro ultimo incontro a Montréal nell'ottobre 2OO1, nel quale avevamo riaffermato la nostra volontà di vivere in un mondo senza guerra, i conflitti armati si sono moltiplicati sui cinque continenti. Migliaia di persone civili innocenti sono state vittime di guerre abusivamente qualificate come "umanitarie" o guerre a "bassa intensità", vittime di violenze statali, di blocchi economici, di occupazioni, di colonialismi, di genocidi , di oppressione patriarcale (delitti "d'onore", violenze domestiche, mutilazioni genitali, traffico sessuale), di fame e delle miserie generate dalle illegalità intollerabili del sistema economico mondiale. La guerra fa crescere senza posa l'industria delle armi e i budget militari a detrimento dei programmi a salvaguardia della salute, dell'educazione, della sicurezza sociale, di protezione dell'ambiente. I governi ne approfittano per alimentare la xenofobia, per chiudere le loro frontiere ancora di più ergendosi così a fortezza contro immigrati/e e rifugiate/i, per mettere in pericolo e perfino sopprimere i diritti civili e le libertà fondamentali, in particolare quelle delle donne, per criminalizzare tutto il movimento di opposizione all'attuale mondializzazione neoliberale e sessista. Noi, donne della Marcia Mondiale delle Donne - appoggiamo le voci sempre più numerose di cittadine/i e di gruppi che negli Stati Uniti, ma anche in altre parti del mondo, reclamano un radicale cambiamento di direzione - esigiamo che gli stati membri dell'ONU usino il loro potere e applichino con urgenza la risoluzione 377 per convocare l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite e per fermare i bombardamenti, al fine di evitare la catastrofe - affermiamo l'urgenza per tutti i conflitti di soluzioni politiche negoziate nelle quali le donne debbano essere parte attiva - esigiamo l'interdizione totale della produzione e vendita di armi ed esigiamo dagli Stati di mettere in opera politiche di disarmo, tanto per le armi classiche quanto per quelle nucleari e biologiche. - Noi, le delegate della Marcia Mondiale, manifesteremo il nostro rifiuto della guerra scendendo tutte insieme per le strade di Delhi, giovedì 20 marzo, in una marcia pacifica. - Noi chiamiamo le donne del mondo intero a mobilitarsi immediatamente, unendosi a tutte le iniziative del movimento contro la guerra. Messaggio dal 4^Incontro internazionale della MARCIA MONDIALE DELLE DONNE New Delhi 19 marzo 2003
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