PESCARA E GLOBAL TV : STOP GLOBAL WAR: prossimi appuntamenti

[<radiocitta at urla.com>]

SABATO 22/3  tutti di nuovo sul Ponte Risorgimento a Pescara
alle ore 18,30 e poi CORTEO CONTRO LA GUERRA
telefonate,mandate mail e sms, passate parola  ovunque
Dobbiamo essere tantissimi

ASSEMBLEA FERMIAMO LA GUERRA
ORE 21.00
LUNEDì 24 MARZO CGIL PESCARA
via benetto croce, Pescara

ABRUZZO SOCIAL FORUM
in movimento

GLOBAL TV la tv disobbediente contro la guerra andrà in onda tutti i
giorni
sull'emitente locale ATV7 a partire da oggi:
20 marzo in onda dalle 23.00 alle 24.00
dal 21 marzo in poi alle 01.00 e in replica alle 06.30

Alleghiamo comunicato:
OGGETTO: STOP GLOBAL WAR "Oggi il cielo del mondo si annuvola di aerei da
guerra, di missili che si autodefiniscono intelligenti solo per nascondere
la stupidita' di chi li comanda e di chi come berlusconi, blair e aznar li
giustificano, di satelliti che indicano dove c'e' vita e ci sara' morte."
(dal "Saluto all'Italia ribelle" del Subcomandante Marcos 15.02.03)

Bush ha lanciato il suo ultimatum al mondo: in queste ore gli USA
scateneranno un devastante attacco contro il popolo iracheno in spregio ad
ogni norma del diritto internazionale.

Bush vuole imporre la legge della violenza e della barbarie, ed infatti ha
ridotto in macerie l'Onu e ha minato il processo di unificazione europea.
Questa è una guerra della globalizzazione neoliberista: oggi i morti in
Iraq, domani in qualsiasi paese non gradito agli interessi imperiali.

Disobbediremo alla guerra

Il NO globale alla guerra che milioni di persone in tutto il mondo hanno
espresso passa anche dai nostri territori. Le decine di persone diventano
centinaia, poi migliaia. La mobilitazione straordinaria contro la guerra ha
attraversato la manifestazione globale del 15 febbraio, la campagna "Stop
That Train" contro i "treni della morte" e oggi si trova ad opporsi agli
ultimatum di Bush e alle intenzioni del governo italiano di concedere l'uso
delle nostre basi ai guerrafondai del mondo.

Migliaia di persone, singoli cittadini, attivisti contro la guerra e
disobbedienti sono in questi giorni granelli di sabbia che inceppano la
macchina da guerra della NATO, mettendo in seria difficoltà il governo
italiano. Abbiamo invaso i binari, occupato gli aereoporti, presidiato i
porti, sanzionato dal basso, boicottato. Abbiamo ribadito il nostro no
globale alla guerra, gridato nelle piazze di tutto il mondo, e coniugato
questo rifiuto con l'azione ribelle.

Per continuare a essere granelli di sabbia che inceppano i meccanismi della
guerra globale invitiamo tutte/i le/i cittadin* a ritrovarsi sul ponte di
viale Marconi a Pescara il primo giorno utile dopo lo scoppio dei
bombardamenti alle ore 17.00. Con fiaccole, sirene, colori della pace,
bandiere, rumori, suoni, striscioni e quanto la creatività di tutte e tutti
riesce a realizzare. In questa giornata intitoleremo il ponte alla compagna
Rachel Corey, pacifista americana, assassinata pochi giorni fa dai
bulldozer israeliani mentre cercava d'impedire la distruzione di una
abitazione civile palestinese e al compagno Davide assassinato dai fasciti
a Milano.

Insieme al comitato "Fermiamo la Guerra" (ABRUZZO SOCIAL FORUM -
RIFONDAZIONE COMUNISTA - COBAS - RdB - AIUTIAMOLI A VIVERE - GIOVANI
COMUNISTI - DISOBBEIDENTI - CGIL) bloccheremo i ponti, le vie di
comunicazione, le scuole, le università e i luoghi di lavoro. Bloccheremo
il paese.

NON IN NOSTRO NOME: BASTA SANGUE PER IL PETROLIO, NON SAREMO COMPLICI DEL
MASSACRO.

Il movimento delle/ei disobbedienti
Infoline: 339.7236105 (Daniela Santroni)