bandiere di pace: aggiornamento campagna "pace da tutti i balconi!"



Comunicato stampa
Niente bandiere della pace nei municipi? La campagna "Pace da tutti i
balconi!" scrive al Presidente della Repubblica.
 Bandiere introvabili: invito a farsele da sé mettendo in moto la creatività.

Bandiere della pace nei municipi, la campagna scrive al Presidente della
Repubblica.  Sulla questione della liceità dell'esposizione della bandiera
della pace nelle sedi delle Amministrazioni Locali la campagna "Pace da
tutti i balconi!" ha scritto ieri una lettera all'ufficio per gli Affari
Giuridici e le Relazioni Costituzionali della Presidenza della Repubblica
Italiana.
"Da tempo - scrivono i promotori - su invito della nostra Campagna che
propone l'esposizione della bandiera multicolore della Pace come segno di
contrarietà verso qualsiasi ipotesi di guerra, diversi Enti Locali hanno
deliberato la loro adesione all'iniziativa scegliendo conseguentemente di
esibire la suddetta bandiera arcobaleno.  Tali adesioni ufficiali, eseguite
per mezzo di Delibere (di Giunta o di Consiglio) ed Ordini del Giorno,
hanno sempre fatto riferimento al Decreto del Presidente della Repubblica
numero 121 (7 Aprile 2000 - Regolamento recante disciplina dell'uso delle
bandiere della Repubblica italiana e dell'Unione europea da parte delle
amministrazioni dello Stato e degli enti pubblici) che all'articolo 12
recita: "L'esposizione delle bandiere all'esterno e all'interno delle sedi
delle regioni e degli enti locali e' oggetto dell'autonomia normativa e
regolamentare delle rispettive amministrazioni. In ogni caso la bandiera
nazionale e quella europea sono esposte congiuntamente al vessillo o
gonfalone proprio dell'ente ogni volta che e' prescritta l'esposizione di
quest'ultimo, osservata la prioritaria dignità della bandiera nazionale".
Riferendosi alle indacazioni provenienti dalla Presidenza del Consiglio dei
Ministri, secondo la quale "Non possono essere esposte bandiere straniere
(esposte esclusivamente in occasioni di incontri internazionali) e neppure
simboli privati (es. insegne di partito, simboli di associazioni ed
organismi vari)", la campagna nella sua richiesta sottolinea che "tale
interpretazione entra in contrasto con quanto auspicato dalla nostra
Campagna e, soprattutto, con quanto ci pare di desumere dal testo del
D.P.R. 121 del 7 Aprile 2000". Per questo la Campagna chiede all'Ufficio
della Presidenza della Repubblica "un parere che ci possa fornire un
orientamento definitivo sulla materia".

Bandiere introvabili: meglio farsela da se'. Viola, blu, azzurro, verdino,
giallo, arancione, rosso... Questi sono i colori che formano l'arcobaleno
della Bandiera della Pace, introvabile un po' dappertutto a causa
dell'enormità delle richieste. "Siamo sicuri - scrivono i promotori della
campagna "pace da tutti i balconi" - che in Italia esistono migliaia di
uomini e donne che sono in grado, grazie alle loro capacità creative, di
confezionarsi da soli una bandiera. Un salto in un negozio di tessuti,
qualche cucitura qua e là e la bandiera è pronta a sventolare dal vostro
balcone. Le sarete affezionati perché l'avete prodotta voi... E per le
famiglie con bambini potrebbe essere anche un ottimo modo per cominciare
una sana educazione alla pace e ad uno stile di vita semplice e sobrio".

13 febbraio 2003  

Uff.stampa: Mariagrazia Bonollo 348/2202662 - Giorgio Bugliesi 348/2460295


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