15 Febbraio tutti in piazza CONTRO LA GUERRA SENZA SE E SENZA MA CON O SENZA L'ONU



15 Febbraio tutti in piazza CONTRO LA GUERRA SENZA SE E SENZA MA CON O
SENZA L'ONU

		Comunicato stampa: APERTE LE PROCEDURE PER LO SCIOPERO
GENERALE IMMEDIATO CONTRO LA GUERRA

		La Federazione nazionale RdB/CUB, presente nel Comitato
Promotore della Manifestazione contro la guerra del 15 febbraio, invita
tutte/i a partecipare e a far sentire la voce dei lavoratori contro la
guerra. La RdB/CUB, che ha contrastato ogni guerra che gli Stati Uniti e la
Nato hanno promosso negli ultimi 10 anni proclamando assieme al
sindacalismo di base SCIOPERI GENERALI che hanno visto l'adesione di
centinaia di migliaia di lavoratori, anche il 15 febbraio sarà in piazza
per gridare il proprio risoluto NO ALLA GUERRA. Convinti che non sarà
facile fermare la macchina bellica costruita da USA e GB, con l'appoggio
del governo Italiano, per invadere l'IRAQ e appropriarsi del petrolio di
cui questo paese è uno dei maggiori produttori, tutto il Sindacalismo di
Base italiano ha deciso di proclamare lo SCIOPERO GENERALE di tutto il
mondo del lavoro da attuarsi non appena iniziasse l'aggressione all'IRAQ.
Tale SCIOPERO GENERALE non rispetterà i tempi di preavviso obbligatori
previsti dalle normative antisciopero in quanto la guerra è lesiva
dell'articolo 11 della Costituzione Italiana e quindi lo sciopero ricade
nella previsione di cui al comma 7 dell'articolo 2 della Legge 146/90 che
recita : "Le disposizioni …in tema di preavviso minimo e di indicazione
della durata non si applicano nei casi di astensione dal lavoro in difesa
dell'ordine costituzionale, o di protesta per gravi eventi lesivi
dell'incolumità e della sicurezza dei lavoratori". I LAVORATORI SONO SEMPRE
CONTRO LA GUERRA LA GUERRA E' SEMPRE CONTRO I LAVORATORI !

Roma 10/2/2003

Paolo Leonardi