risoluzione presentata in commissione



RISOLUZIONE IN COMMISSIONE





La IV commissione

Premesso che:



- gli Stati Uniti perseguono con crescente intensità  l'obiettivo
dell'attacco militare all'Iraq, al fine di abbattere il regime di Saddam
Hussein, ed imporre un proprio controllo su quel Paese;
- ciò si configura senza ambiguità come una strategia di guerra in totale
contrasto con il diritto internazionale, nonché con le finalità della
missione degli ispettori incaricati dalle Nazioni Unite di verificare le
armi di distruzione di massa in Iraq e con gli orientamenti espressi da
settori importanti della diplomazie europea e di molti governi di altre
parti del mondo;
- in tale contesto il Ministro della Difesa italiano, concedendo
l'autorizzazione alla richiesta statunitense di sorvolare lo spazio aereo
del nostro paese per fini operativi ha compiuto un atto di adeguamento alla
strategia statunitense, legittimandola fuori da qualsiasi discussione e
mandato parlamentare, e di fatto ha compiuto una scelta di partecipazione
diretta del nostro Paese ad una guerra di aggressione che viola alla radice
l'art.11 della Costituzione italiana;





impegna il Governo

- a chiarire, presso i richiedenti, i vincoli costituzionali che
impediscono all'Italia di concedere l'autorizzazione al sorvolo dello
spazio aereo ed all'utilizzo di basi militari, italiane o straniere,
presenti nel nostro territorio, per qualsiasi operazione militare collegata
all'attacco contro l'Iraq;
- a ritirare, di conseguenza, l'autorizzazione precedentemente concessa.





On. Elettra Deiana



 21/01/2003






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