Comunicato stampa - Lettera aperta a Vincenzo Canterini



Lettera aperta a Vincenzo Canterini
Membro della Segreteria del CONSAP e Comandante del Reparto Mobile
(ex-celere) di Roma

Ho letto l'intervista da Lei rilasciata sul "Manifesto" del 16 Gennaio e,
stupita, Le scrivo.
Quando ho letto quanto da Lei dichiarato, insieme a Filippo Bertolami
dell'Associazione Funzionari di Polizia, ho pensato: "finalmente ci siamo",
quello che noi chiediamo da mesi, ovvero che i poliziotti, tutti i membri
delle forze dell'ordine prendano le distanze dai tragici fatti di Genova,
chiedano chiarezza sulle responsabilità personali e politiche, finalmente
sta accadendo.
Da mesi il nostro Comitato "Verità e Giustizia per Genova" si batte per
questo; perché la fiducia nell'operato delle Forze dell'Ordine, da parte
dei cittadini italiani potrà essere ristabilita solo quando sarà fatta
piena luce sulle responsabilità civili, penali e politiche, di quanto
accaduto a Genova, in occasione del G8, a Luglio del 2001 a danno dei
manifestanti e del diritto previsto dalla nostra Costituzione a manifestare
pacificamente il proprio pensiero, il proprio consenso o dissenso. 
Che Lei e i suoi colleghi Filippo Bertolami e Gian Paolo Tronci chiedano,
come da Voi dichiarato,  l'istituzione di una Commissione d'Inchiesta
Parlamentare che possa accertare cosa non ha funzionato, le ragioni della
mancanza di coordinamento alla base dell'uso indiscriminato della forza, la
confusione nella linea di comando, la presenza di esponenti politici di AN
nella sala operativa dei carabinieri, ci rassicura e convince.
Ci convince che quanto noi, testimoni, vittime delle violenze
indiscriminate delle forze dell'ordine in strada e nelle piazze, della
mattanza della Diaz, delle torture di Bolzaneto, chiediamo da mesi: la
Commissione d'Inchiesta Parlamentare.
Questa Commissione è indispensabile perché la Magistratura può indagare sui
singoli filoni d'indagine ma non ricostruire il disegno complessivo che sta
alla base di quanto accaduto in quei giorni, alle gravissime violazioni dei
diritti dei cittadini, già denunciate da Amnesty International e, pochi
giorni fa, anche dal Parlamento Europeo.
Ora, anche i gruppi parlamentari che hanno finora rifiutato questa nostra
richiesta, dovranno ravvedersi e concordare con noi e con voi sulla sua
piena legittimità.
Lorenzo Guadagnucci il giornalista del Resto del Carlino pestato alla Diaz
da un poliziotto in camicia bianca, gli altri 92 arrestati con false prove
in quella scuola, le centinaia di manifestanti torturati a Bolzaneto,
quelli picchiati senza motivo nelle strade e nelle piazze di Genova, le
migliaia di persone caricate e gasate dai lacrimogeni, i genitori di Carlo
Giuliani, gli abitanti di Genova città ferita e devastata, chiedono con noi
verità e giustizia.

Enrica Bartesaghi
Presidente Comitato Verità e Giustizia per Genova
http://www.veritagiustizia.it