[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
jenin il muro del villaggio di anen
- Subject: jenin il muro del villaggio di anen
- From: "mc.foto at libero.it" <mc.foto at libero.it>
- Date: Sun, 19 Jan 2003 19:54:25 +0100
Oggi siamo arrivati a Jenin, dopo aver superato quattro check point lungo la strada proveniente da Gerualemme. In tarda mattinata siamo andati a visitare il villaggio di Anen che sorge sulle colline a nord di Jenin. Qui' il muro separera' alcuni insediamenti illegali dal territorio palestinese, uno di questi era una vecchia cittadina palestinese, prima dell'invasione del 1967, oggi completamente abitata da coloni israeliani. Gli insediamenti sono stati costruiti su terre palestinesi confiscate arbitrariamente. Prima di costruire il muro, militari israeliani hanno seminato i filari di ulivi e i campi con volantini su cui era scritto l'ordine militare di esproprio per la costruzione del muro, con la possibilita' di protestare presso l'alta corte israeliana. Sono 4.250 le piante di ulivo sradicate per fare spazio alla strada e al muro che dovrebbe proteggerla. Piante vecchie di centinaia d'anni, alcune delle quali erano note per essere di epoca romana, come del resto il villaggio stesso, i cui abitanti a volte trovano vetuste monete dell'antico impero. Oltre alle piante anche i pascoli per le greggi di pecore sono stati resi inutilizzabili. La pastorizia e' la principale fonte di reddito per gli abitanti del villaggio. L'unica strada che da Jenin porta al villaggio di Anen, viene spesso bloccata da un check point che impedisce il transito alle persone. Non potendo muoversi con facilita' anche i prodotti agricoli non possono trovare sbocchi appropriati sui mercati vicini. 680 sono i lavoratori di questo villaggio che hanno perso il lavoro a causa della costruzione del muro che, nella zona di Jenin ha ritagliato almeno 1.500 ettari di terreno palestinese a favore dei coloni che vivono negli insediamenti. Per quanto riguarda l'acqua i coloni ne hanno a disposizione cinque volte di piu' dei palestinesi, che hanno perso il controllo delle loro falde acquifere. Molti sono i palestinesi che tentano di attraversare la nuova linea di demarcazione per andare a lavorare nei loro campi, o anche semplicemente per andare a recuperare alcuni dei loro beni rimasti dall'altra parte, ma vengono fermati e picchiati duramente dagli stessi coloni. Non abbiamo visto militari che presidiassero i lavori di fondazione del muro e della strada. Non si puo' accedere ai campi neppure dalla parte palestinese del muro e una fascia che varia dai 50 ai 90 metri sara' spianata per ragioni di sicurezza. In queste condizioni di grande difficolta' vivono gli abitanti del villaggio di Anen, che nonstante tutto dichiarano che non abbandoneranno mai la loro terra, rivendicando una pace giusta che permetta loro di vivere in dignita' sul loro territorio secondo le risoluzioni dell'ONU. info prodotte dal comitato locale del villaggio di Anen contro la costruzione del muro, chi volesse contattarli direttamente puo' scrivere in inglese a: hanoosh50 at yahoo.com continua
- Prev by Date: il muro della west bank
- Next by Date: Chi pagherà il costo di un conflitto
- Previous by thread: il muro della west bank
- Next by thread: Chi pagherà il costo di un conflitto
- Indice: