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appello manifestazione a CAMP DARBY IL 6 NOV. + report
- Subject: appello manifestazione a CAMP DARBY IL 6 NOV. + report
- From: "Silvia Di Giacomo - Direzione Prc" <silvia.digiacomo at rifondazione.it>
- Date: Thu, 31 Oct 2002 19:04:57 +0100
ricevo e giro. APPELLO AL MOVIMENTO CONTRO IL NEOLIBERISMO E LA GUERRA Le hanno chiamate "missioni umanitarie", "operazioni di polizia internazionale", "azioni chirurgiche", "guerra al terrorismo". Parole che i popoli iracheno, somalo, yugoslavo, serbo, afgano, kurdo, palestinese traducono: "devastazione", "morte", "embargo", "mi seria", "espropriazione". Ora i motori dei bombardieri si scaldano per un nuovo massacro, rinominato, questa volta, "guerra preventiva". Il "nuovo ordine mondiale", quello annunciato nel '90 da Bush padre, impone l'attacco ad un Iraq già devastato dall'operazione "Desert Storm" del '91 e da 10 anni di ferocissimo embargo - centinaia di migliaia di civili, in larga parte bambini, assassinati dalla mancanza di cibo e medicinali. Le risorse petrolifere irachene, le impellenti necessità dell'industria americana, le lobbies militari valgono bene un'altra stagione di orrore. E' la guerra globale, quella che fa lavorare le armi laddove non sia stata sufficiente l'aggressione economica e sociale. Berlusconi si sbraccia a dare la propria disponibilità al nuovo attacco. I soldi ci sono: la nuova finanziaria - mentre taglia spese, servizi sociali, rinnovi contrattuali e assunzioni - aumenta di un altro 7% le spese militari. Il guerrafondaio è servito, il piatto è ricco. Se ha bisogno di soldi, la guerra prossima ventura ha bisogno di strutture logistiche da cui far partire gli attacchi e di altre da cui smistare i rifornimenti. Camp Darby, stretta tra l'aereoporto militare di Pisa e il porto di Livorno, ha sempre giocato un ruolo centrale nelle guerre mediterranee. Rappresenta uno dei punti di snodo dei massacri. Camp Darby: base USA che occupa una parte consistente della nostra costa grazie ad accordi segreti ed illegali; centro di addestramento legato a Gladio, al neofascismo e alla guerra sporca giocata nel nostro paese; area logistica centrale per lo smistamento di uomini ed armi nel Mediterraneo; porzione di territorio sottratta ad ogni possibilità di controllo e verifica (base USA, appunto, neanche NATO). Nessuno sa esattamente cosa Camp Darby accolga e nasconda, quale sia il livello di rischio per la popolazione locale. Sappiamo però, dalle troppe guerre passate, quale "livello di rischio" rappresenti per la popolazione civile irachena. Camp Darby è una ferita aperta, è la guerra guerreggiata imposta al territorio toscano. SE "chiudere Camp Darby" è da sempre rivendicazione forte di tutto il movimento antimilitarista, pacifista, internazionalista; SE la contestazione alla Base è sempre stata tappa necessaria del movimento contro le guerre; SE la lotta contro la militarizzazione dei territori ha sempre segnato la crescita della consapevolezza dei movimenti; SE, oggi, l'opposizione alla guerra si lega imprescindibilmente alla lotta contro il neoliberismo per "un altro mondo possibile e necessario"; ALLORA, portare la mobilitazione internazionale contro la guerra, nei giorni del Forum Sociale Europeo, ai cancelli della base, è, crediamo, compito inevitabile del movimento, in particolare in questa Toscana che vogliamo segnata dalla democrazia e dall'accoglienza. Questa è la proposta che lanciamo a tutto il movimento e che ha già trovato larghe adesioni internazionali: andare a Camp Darby il 6 novembre, nel pomeriggio precedente all'apertura del Forum Sociale Europeo. Portare davanti ai cancelli che proteggono le armi di distruzione di massa, quell'opposizione alla guerra - senza se e senza ma - che si esprimerà nei 4 giorni fiorentini e nella grande manifestazione internazionale del 9 novembre. COSTRUIAMO L'OPPOSIZIONE ALLA GUERRA: IL 6 NOVEMBRE A CAMP DARBY _____________________ BOLLETTINO TELEMATICO n. 1 su quanto prodotto dal movimento antagonista toscano e dalla confederazione cobas prima-durante-dopo il social forum europeo 2 - 3 novembre Convegno internazionale sul diritto alla casa, in Via Giovanni Aldini 4 novembre Assemblea Pubblica del Cobas Sanità al Ex-Emerson, via Niccolò da tolentino 19 (zona Careggi) Sul diritto alla salute e contro lo smantellamento del sistema sanitario nazionale. Interverranno Nicola de Lussu (Confederazione Cobas) e Andrea Calò (RdB pubblico impiego) 6 novembre ore 14 manifestazione contro la Base USA di Camp Darby Concentramento h. 13 stazione di San Rossore, ore 14.00 viale S. Piero a Grado-Base USA angolo via Pisorno Partenze in treno da Firenze con due treni speciali (da Firenze a Pisa - San Rossore) 7 novembre in Piazza della Trasformazione Societaria * Partecipazione e interventi di rappresentanti: Sem Terra (Brasile) Via Campesina (Europa/India) Piqueteros (Argentina) Sindacalisti (Guatemala) Sindacalisti contro il "Plan Colombia" e contro la Coca Cola (Colombia) 8 novembre in Piazza della trasformazione Societaria * dalle 17.30 F.P.L.P. ed esponenti della sinistra sociale (dalla Palestina) Sinistra indipendentista Basca (parlamentari, sindacalisti, comitati popolari) 9 novembre Manifestazione contro la guerra Concentramento della sinistra autorganizzata e antagonista (luogo da definire) ** Sarà presente un punto informativo/informatizzato, punto Video del e per il Movimento per info dirette: movimento at toscanantagonista.org 3385241035, 3356437214
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