AIUTO PER ESPERIMENTO DI SCRITTURA COLLETTIVA



Sto realizzando un testo sull'informazione in tempo di guerra, e a questo scopo sto raccogliendo una serie di affermazioni che vengono spacciate dai media commerciali come "verita' indiscutibili". Finora ho raccolto questo elenco di affermazioni, chiedo a tutte le persone della lista di aiutarmi a completare questa raccolta di ragionamenti e teoremi, in modo da poter confutare punto per punto la retorica bellicista.

Ecco l'elenco che ho messo insieme finora:

1 C'e' un dittatore sanguinario che va fermato: bisogna difendere una popolazione oppressa, usando la forza contro uno stato totalitario per farlo diventare democratico.

2 Non agire significa essere complici di terroristi, dittatori, attentatori, criminali, oppressori.

3 Siamo deboli, vulnerabili, esposti in qualsiasi momento a potenziali attacchi. Non basta difendersi, bisogna prevenire la violenza degli "stati canaglia".

4 Le vittime civili sono il male minore, la maturita' di un leader politico sta nell'assumersi la responsabilita' di una scelta che puo' significare la morte per alcuni civili, ma complessivamente permette di salvare un numero maggiore di persone.

5 Bisogna combattere il terrorismo

6 Il ripudio della guerra come affermazione di principio e' un atteggiamento infantile e stupido, per essere a favorevoli o contrari ad una guerra bisogna valutare caso per caso e non essere ottusamente integralisti. Il pacifismo ideologico e' una forma di integralismo e di intolleranza.

7 Abbiamo degli obblighi verso i nostri alleati.

8 C'e' una risoluzione delle nazioni unite, bisogna attaccare per forza.

9 Quando un massacro e' gia' in atto non si puo' fare altro che intervenire militarmente.

10 Anche se non siamo convinti di questa guerra, non possiamo metterci contro gli americani perche' non otterremmo la Pace, ma metteremmo inutilmente a repentaglio la sicurezza, la prosperita' e la stabilita' del nostro paese.

12 In alcuni casi le guerre sono state necessarie. Senza i bombardamenti americani, la nostra democrazia oggi non esisterebbe.

13 La presenza di armi chimiche, batteriologiche o nucleari e' un rischio intollerabile per il nostro paese, e gli stati totalitari che le producono o le detengono vanno combattuti per la nostra sicurezza.

14 L'intervento militare non e' in contrasto con i principi della costituzione italiana.

La prima fase consiste nella raccolta di queste frasi, che vengono usate e verranno usate in futuro da opinionisti e commentatori televisivi per legittimare qualsiasi partecipazione italiana ad azioni di guerra. Successivamente possiamo provare a trovare i punti deboli di questi assiomi.