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Continua l'occupazione del consolato inglese

Continua l'occupazione del consolato inglese

15.30 - VENEZIA - I trenta disobbedienti sono ancora sul terrazzo del
consolato britannico. Le forze dell'ordine si sono poste in cordone davanti
all'ingresso cercando di premere sulle persone che presidiano dall'esterno
l'entrata all'edificio. Durante la corrispondenza Gloria Bertasi ha
raccolto un commento di Paolo De Marchi, segretario regionale dei Verdi
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CONSOLATO GB A VENEZIA OCCUPATO DA CENTRI SOCIALI - ansa

15.20 - VENEZIA - CONSOLATO INGLESE OCCUPATO - I carabinieri si stanno
avvicinando in assetto antisommossa al consolato occupato. Nella sua
corrispondenza Gloria Bertasi ci legge alcuni passi del comunicato che i
Disobbedienti stanno distribuendo nei pressi dell'occupazione
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14.50 - VENEZIA - DAL CONSOLATO OCCUPATO - Una trentina di Disobbedienti si
sono barricati dentro al consolato inglese. La guerra globale permanente è
una situazione insostenibile per l'umanità, per questo si deve esprimere
conflittualità a chi promuove le guerre. Le forze dell'ordine iniziano a
disporsi sotto il consolato. Con questa azione i Disobbedienti vogliono
esprimere che è possibile disobbedire alla guerra, è possibile non essere
complici. Un commento di Luca Casarini dal consolato occupato
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14.45 - VENEZIA - OCCUPATO IL CONSOLATO INGLESE - Un gruppo di
Disobbedienti ha appena occupato il terrazzo del consolato inglese, calando
striscioni in italiano e inglese contro la guerra globale permanente. Il
consolato è vicino all'imbarcadero dell'Accademia, tutti sono invitati ad
andare a solidarizzare con i manifestanti contro l'impegno della Gran
Bretagna nella guerra preventiva all'Iraq.

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