01/06 Reggio Emilia: seminario con Renato Curcio - Dispositivi relazionali totalizzanti e risorse dissociative nelle dinamiche istituzionali



Chi ne avesse la possibilità e il desiderio, potrà far girare questo avviso
nelle proprie liste (controllando magari l'elenco di indirizzi già presenti
per evitare almeno gli evitabili doppioni), pubblicandolo o semplicemente
parlandone in giro...
per chi avesse ricevuto il volantino distribuito in piazza a reggio il 1°
maggio: questo lo sostituisce.
grazie
giovanna

Sabato 1 giugno
Reggio Emilia, c/o la "casina" della Coop. "La Collina" dalle ore 14 alle
ore 20

LA MAG 6 organizza il seminario:

"Dispositivi relazionali totalizzanti e risorse dissociative nelle
dinamiche istituzionali"

Relatore: Renato Curcio

Per chi avesse partecipato al precedente seminario organizzato dalla Mag 6
di cui il relatore era R. Curcio, " Le istituzioni totali. L'analisi
istituzionale e le sue applicazioni alle istituzioni totali", si fa
presente che il seminario che proponiamo è il coniugarsi del 2° e del 3°
seminario del ciclo  "Reclusioni e risorse" curato da Sensibili alle Foglie
( 2°: " Le risorse dissociative. La dissociazione come risorsa", 3°: " La
socioanalisi delle istituzioni. Metodologie di ricerca sulle istituzioni").
Per ciò che riguarda l'acquisto dei libri come formula di pagamento del
seminario, si mette a disposizione un elenco di titoli attinenti alle
tematiche affrontate dal seminario in modo che, al momento dell'iscrizione,
la persona che vuole partecipare possa indicare i libri che intende
acquisire (per una cifra di 51,00 euro circa). E' necessario che questo
avvenga al momento dell'iscrizione per permettere alla coop. Sensibili alle
Foglie di portare i libri che occorrono il giorno del seminario, per questo
motivo si chiede di offrire indicazioni chiare.


Sensibili alle foglie nasce come laboratorio di ricerca sociale che, per la
condizione reclusiva dei suoi soci fondatori, si sperimenta anzitutto in un
lavoro di auto-osservazione e di analisi dei dispositivi dell'istituzione
totale carceraria. La ricerca si sviluppa a partire  dalle risorse vitali
che le persone istituzionalizzate in carcere, in manicomio, nei campi di
concentramento, nei bracci della morte, mettono in atto per sopravvivere.
Capovolgendo la metodologia accademica dell' "osservatore partecipante"
Sensibili alle foglie produce, in quella fase, i ricercatori come
"partecipanti osservatori", vale a dire come attori delle dinamiche
relazionali di una istituzione, il carcere, che mettevano sotto
osservazione anche la loro personale implicazione.
In anni più recenti, nell'incontro con il contesto sociale più ampio, e
l'approfondimento dello sguardo sui dispositivi e sulle risorse, il campo
di ricerca si è andato via via dilatando fino ad attraversare alcune
istituzioni ordinarie basilari: la scuola, l'azienda, l'ospedale, le
associazioni.
Sensibili alle foglie ha pertanto aperto nuovi cantieri di ricerca sui
dispositivi totalizzanti che generano, anche all'interno delle istituzioni
ordinarie, torsioni relazionali, sofferenze e risposte dissociative.
Questo itinerario ha consentito la messa a punto di un impianto
socioanalitico, di ricerca-azione, la cui peculiarità consiste nel mettere
allo specchio gli uni con gli altri i dispositivi delle istituzioni
ordinarie e quelli delle istituzioni totali, al fine di rilevare analogie,
differenze, rispecchiamenti e scarti.
Le ricerche sin qui svolte, in un ospedale, in due cooperative finanziarie,
in un'azienda della grande distribuzione e in un centro sociale ci
incoraggiano a ritenere che questo impianto possa essere utilmente
impiegato per la formazione delle persone che vivono dentro istituzioni,
all'osservazione consapevole delle modalità di produzione delle più
svariate forme d'inclusione/esclusione, spersonalizzazione,
deumanizzazione, adattamento e dissociazione identitaria che esse stesse
agiscono o subiscono.

Modalità e costi

Questo seminario raccoglie il lavoro accennato e si articola, nell'arco di
sei ore lavorative, in quattro relazioni e un tempo di confronto.

­ Il seminario ha come relatore Renato Curcio ed è rivolto ad un numero
minimo di 30 partecipanti.

­ Il costo a persona è di euro 51,00  e comprende l'acquisto di 4
volumi di approfondimento.

Seguono i 4 consigliati, e un elenco di testi alternativi per chi ne
dispone già:

1. Gavin Harrison, NEL GREMBO DEL BUDDHA UN VIAGGIO SPIRITUALE NELLA
SOFFERENZA DELL'AIDS E OLTRE PER IMPARARE A VIVERE CON AMORE ­ 1999, p.
304, Euro 15,49
Elaborazione spirituale dell'esperienza di vita dell'Autore, condizionata
da un abuso sessuale subìto nell'infanzia e dalla diagnosi di Aids. Un
percorso di meditazione e di riavvicinamento alle sorgenti della vita.

2. Georges Lapassade, TRANSE E DISSOCIAZIONE, euro 13 circa

3. René Lourau, LA CHIAVE DEI CAMPI ­ 1999, p. 120, euro 7,74
Ripercorrendo la genesi e gli sviluppi dell'analisi istituzionale l'autore
affronta alcuni nodi epistemologici essenziali: la nozione di campo, il
campo di analisi e di ricerca, l'implicazione del ricercatore.


4. Mario Armellini, SULLA FRONTIERA DELL'AIDS LA BATTAGLIA DI LUIGI DI
LIEGRO E DI VILLA GLORI CONTRO LA "PESTE" DELLA PAURA
1999, p. 208, euro 14,46
Fin dall'inizio, la battaglia contro l'Aids fu una battaglia contro la
paura, l'egoismo e l'emarginazione degli "appestati". Don Luigi Di Liegro
fu tra i primi a scendere in campo, con il coraggio e la determinazione che
ha sempre messo a disposizione della battaglie contro l'emarginazione e la
sofferenza sociale. Nacque così, a Roma, Villa Glori, la prima casa di
accoglienza in Italia per i malati di Aids.


5. Renato Curcio, Nicola Valentino, NELLA CITTÀ DI ERECH ­ 2001, p.
120, Euro 13,42
Il dispositivo inclusione/esclusione operante nelle istituzioni (totali e
ordinarie) e nelle identità di ciascuno guardato per immaginare sentieri
che portino fuori dal "malessere della normalità" che ne deriva per le
persone e per le società.

6. Stephen Levine, CHI MUORE? QUANDO SI MUORE  Roberto Mander (a cura di)
­ La rete di Indra UNA RICERCA SUL VIVERE E SUL MORIRE CONSAPEVOLI
­ 1998, p. 400 Euro 18,07
Levine, poeta e insegnante di meditazione, attraverso la sua esperienza
negli Stati Uniti a fianco dei malati terminali e di chi presta loro
assistenza, ci conduce verso una nuova prospettiva: l'apertura al
cambiamento è la migliore preparazione alla morte come alla vita. Questo
libro è stato adottato come testo per i suoi operatori, dall'Associazione
Spiraglio di Monfalcone (GO).

7. Diana De Rosa, I MANGIATORI DI PANEIL DIARIO DI ANTONIO TOMASICH NEL
MANICOMIO DI TRIESTE (1909-1910) E ALTRI SCRITTI
1998, p. 192, euro 14,46
Nel 1908, Tomasich, cuoco e filosofo, fu tra i primi ad occupare il nuovo
manicomio di Trieste. Le pagine che egli scrisse nei molti anni
d'internamento documentano uno spaccato della società e della psichiatria.

8. Antonella Sapio, COSICOMESEI DIARIO DI BORDO DI UN NEUROPSICHIATRA
INFANTILE 2000, p. 112, Euro 8,26
Il diario di un neuropsichiatra infantile che narra un'esperienza
attraversata dalla consapevolezza di fondo che il bisogno essenziale di
ogni persona è quello di essere accolta ed amata così come è.

9. Giuseppe Certomà PER UN SERVIZIO SOCIALE DELLA GIUSTIZIA UMANO, AUTONOMO
E CREATIVO IN CAMMINO VERSO LA COMUNITÀ
2000, p. 280, Euro 15,49
In questo saggio l'autore sostiene la necessità di ripensare il ruolo dei
servizi sociali penitenziari, di cui delinea la storia ed i limiti.
Ricchissima fonte bibliografica, la scrittura creativa di questo saggio
analizza lucidamente la natura totale e violenta dell'istituzione
carceraria e ne fa uno strumento indispensabile per gli operatori del
settore e utile a tutti.

10. Brian Victoria, LO ZEN ALLA GUERRA Una documentata indagine sul ruolo
svolto dal buddhismo zen a sostegno del militarismo giapponese  ­ 2001,
p. 360, Euro 18,07
Le vicende storiche dello Zen, qui documentate da uno studioso praticante
Zen, mostrano efficacemente i rischi mortali cui va incontro ogni
insegnamento spirituale quando, trasformatosi in istituzione, si allea con
il potere politico. Questo libro ci invita a guardare in profondità ai
dispositivi propri di tutte le "guerre sante", che le rendono possibili e
che appartengono in qualche modo anche a ciascuno di noi.




Info e prenotazioni entro il 25 maggio c/o la mag6: tel/fax 0522 454832,
e-mail:
info at mag6.it, specificare nell'oggetto:iscrizione la seminario del 1° giugno.