Fw: dai produttori di Parc, Palestina 1

["Nello Margiotta" <animarg at tin.it>]

Alle Botteghe del Mondo
da consorzio Ctm altromercato

                           contro questa guerra
                            contro ogni guerra

In questi giorni la guerra dichiarata da Israele alla Palestina sta
mettendo in campo tutto il terrore possibile.
Ctm altromercato cerca di tenersi in contatto con Parc (Palestine
Agricoltural Relief Commitees, produttori del cous cous altromercato) che,
attraverso un fax, ci ha informato della situazione.
Ogni commento ci appare superfluo o insufficiente.
Ci pare però doveroso girarvi quella comunicazione, invitando le Botteghe a
stamparla, a diffonderla e a sostenere le iniziative di solidarietà che ci
verranno proposte dal produttore.

"La mattina del 29 marzo l'esercito di Israele ha occupato la sede
principale di Parc che si trova a Ramallah. L'esercito è penetrato
nell'edificio verso le 11. Sono stati arrestati tutti i lavoratori presenti
nei locali.
Dopo essere stati interrogati, i lavoratori sono stati rilasciati, ma
l'edificio è stato sequestrato ed è ancora sotto il controllo
dell'esercito. Attualmente il quarto ed il quinto piano sono occupati da
cecchini.
Al momento abbiamo perso i contatti con i lavoratori di Parc degli uffici
di Ramallah e non abbiamo notizie dirette sull'evoluzione della situazione.
I lavoratori sono intrappolati a Ramallah, alcuni di loro impossibilitati a
raggiungere le loro case che si trovano al di fuori della città.
La nostra sede centrale di Ramallah è naturalmente fuori uso. Il nostro
lavoro è completamente paralizzato.
(?) il nostro e mail è stato disconnesso dall'esercito israeliano che ha
occupato i nostri uffici. Per favore inviateci solo fax? "

Stamattina Luca Palagi, che si occupa dell'area Africa per l'unità progetti
Ctm, ha contattato Parc presso gli uffici di Gerusalemme Est.
Parc ha riferito che la sede di Ramallah è tuttora occupata dall'esercito.
E' stata occupata un'altra sede; un'altra ancora è stata bombardata.
Ci sono dei feriti tra i collaboratori di Parc.
Ghada Zughayar, con cui Luca ha parlato, che lavora a Parc come
responsabile progetti ha detto di essere stata lei stessa picchiata dai
militari.
Infine, ha aggiunto che purtroppo un volontario di Parc è stato ucciso dai
militari.


Ctm sta tentando di organizzare la visita di un rappresentante di Parc in
Italia per la seconda metà di aprile, visti permettendo.
I produttori ci pregano di informare, di diffondere le notizie.
Entro oggi attendiamo altre notizie da Parc, soprattutto su possibili
iniziative in loro sostegno.

                                            Vi aggiorneremo in tempo reale.


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