Re: Non leggiamo e diffondiamo quelle parole macchiate di sangue



Non credo che il messaggio degli assassini possa avere una sia pur torbida attrazione su chi è sano si mente. Ma ritengo che sia ugualmente utile raccogliere l'invito a non diffonderlo, perché la sua diffusione non sia considerata dagli autori un successo che potrebbe indurli a compiere nuovi delitti.
Giorgio Cadoni
 
----- Original Message -----
Sent: Thursday, March 21, 2002 7:38 PM
Subject: Non leggiamo e diffondiamo quelle parole macchiate di sangue

Firmiamo e diffondiamo il più possibile:
 
L'unica possibilità che abbiamo per non far si che gli assassini di Marco Biagi riescano nel loro intento è non leggere le loro parole macchiate di sangue.
Per questo è fondamentale che
- i giornali non riportino le loro deliranti parole
- i siti internet non pubblichino le loro frasi assassine
- le e-mail non moltiplichino
Solo con il silenzio si potrà evitare che una vita umana possa essere stata sacrificata per attirare l'attenzione su un testo delirante e impregnato di sangue.