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Chiese cristiane Usa: cessazione bombardamenti, strategie nonviolente, ruolo Onu
- Subject: Chiese cristiane Usa: cessazione bombardamenti, strategie nonviolente, ruolo Onu
- From: "Enrico Peyretti" <peyretti at tiscalinet.it>
- Date: Wed, 21 Nov 2001 21:47:20 +0100
CHIESE CRISTIANE USA E GUERRA: UN APPELLO PER COSTRUIRE LA PACE E RISTABILIRE LA GIUSTIZIA L'Assemblea del Consiglio delle chiese USA approva un Documento sui fatti dell'11 settembre (da NEV, Notizie Evangeliche, n. 47, 21 novembre 2001) Roma (NEV), 21 novembre 2001 - Un forte appello per pace e giustizia caratterizza il documento sui fatti dell'11 settembre e sull'intervento militare in Afghanistan, approvato il 15 novembre dalle chiese cristiane riunite nell'Assemblea generale del Consiglio nazionale delle chiese USA (NCCCUSA), il maggiore organismo ecumenico del paese, che raggruppa 36 denominazioni protestanti e ortodosse, per un totale di 50 milioni di aderenti in 140.000 comunità locali. "Out of the ashes and tragedy of September 11, 2001": questo il titolo del documento, approvato a conclusione dell'Assemblea generale svoltasi a Oakland (California) dal 13 al 15 novembre. I delegati del Consiglio nazionale chiedono la cessazione dei bombardamenti in Afghanistan ed auspicano la collaborazione fra tutte le parti in causa, "per individuare strategie nonviolente che consentano di portare davanti alla giustizia coloro che terrorizzano le nazioni del mondo". Le chiese americane chiedono al governo USA e agli altri governi di "assicurare la protezione dei diritti umani e delle libertà fondamentali e di trattare tutte le persone con dignità, rispetto e tolleranza, al di là della religione, della razza, etnia o colore"; auspicano inoltre che gli Stati Uniti giochino un ruolo costruttivo, nella cornice delle Nazioni Unite, nella creazione di un governo afghano, a conclusione della guerra, che sia largamente rappresentativo, rispettoso delle tradizioni e accettabile per la popolazione del paese". Agli Stati Uniti si chiede anche un "impegno a lungo termine" nella regione, per promuovere relazioni armoniose fra le parti, sviluppo economico e pace duratura. Le comunità di fede sono incoraggiate dai delegati delle chiese americane a "intraprendere un dialogo aperto sulle questioni di pace e giustizia, per costruire comunità multireligiose più forti e promuovere la tolleranza e la comprensione reciproca". L'Assemblea generale chiede inoltre alle chiese e alla società tutta di rispondere con generosità all'appello lanciato dall'agenzia umanitaria Church World Service (CWS), legata al Consiglio nazionale delle chiese USA e già impegnata nel paese, che si è posta l'obiettivo di raccogliere 6,28 milioni di dollari per il soccorso dei profughi in Afghanistan e Pakistan. (lni)
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