raccomandazioni



   Signor Vittorio Sgarbi,
 
leggo sui giornali che ella ha definito gli obiettori di coscienza "culattoni raccomandati".
 
   Non entro nel merito della sua opinione riguado alla scelta dell'obiezione di coscienza e del servizio civile da parte di tanti giovani italiani, né riguardo alle preferenze sessuali di altri liberi cittadini. Avanzo però un dubbio che mi sovviene dalla lettura delle sue parole: 
 
non sarà per caso raccomandato lei, signor Sgarbi, che ricopre la carica di sotto-segretario alla cultura e purtuttavia si esprime in maniera così incolta e volgare?
 
   Saluti di pace.
 
Pasquale Pugliese
obiettore di coscienza