Disobbedienti alla guerra



A chi non piace lo butti,
a chi piace lo mandi ad amici conoscenti e parenti
Alessio


DISOBBEDIENTI ALLA GUERRA

Disobbedienti alla guerra contro l'Afghanistan, che
sotto il vessillo della "lotta al terrorismo" cerca
il consenso unanime sull'ennesima avventura militare a
scapito di popolazioni civili e di un altro territorio
da dividersi e spartirsi a guerra ultimata.

Disobbedienti a questa crociata della religione, che
crea un nuovo nemico contro il quale si rivolge la
nuova intolleranza.

Disobbedienti alle guerre nascoste e silenziose nei
nostri territori, contro chi è diverso da noi per
etnia, cultura, religione, che costringe migranti e
senza documenti alla miseria, al degrado,
all'assenza di diritti, alla deportazione, come sta avvenendo in
questi giorni al Campo Rom di via Barzaghi a Milano,
e ovunque nei campi di accoglienza.

Disobbedienti alla guerra di conquista di chi sta
ridisegnando la città a misura di interessi
economici, destrutturando interi quartieri, avallando ingenti
speculazioni che prevedono il riassetto di interi
pezzi del territorio, a chi, in sostanza, la sta
divorando.

Disobbedienti alla guerra del narcotraffico, che
tutela i suoi enormi interessi economici avvalendosi
di una legislazione proibizionista fuori dalla
storia, e sulla quale ancora oggi ascoltiamo dichiarazioni
folli che straparlano sui temi della riduzione del
danno, della somministrazione controllata,
dell'antiproibizionismo.

Disobbedienti alla guerra, come lo siamo stati
contro l'avventura militare in Kosovo, insieme alle decine
di migliaia che il 25 aprile '99 coniugavano il senso
della parola liberazione con un rifiuto della guerra
in cui, ancora una volta, questo paese era
trascinato, e per questo motivo, oggi, chiamati in tribunale e
processati.

DISOBBEDIENTI A TUTTE LE GUERRE
SOLIDALI CON I DISOBBEDIENTI DEL 25 APRILE

MARTEDI' 13 NOVEMBRE
SOLIDALI CON I DISOBBEDIENTI DEL 25 APRILE
PORTEREMO IL NOSTRO NO ALLA GUERRA IN TRIBUNALE
Ore ______ - Aula ________