Razzismi? (was Re: Incontro con il Prof. Alberto l'Abate)



On 1 Nov 2001, at 2:20, glr wrote:

> *  On:           31 Oct 01,    at 23:40
> *  Subject:   Re: Incontro con il Prof. Alberto l'Abate
> *  Davide Bertok <pck-pace at peacelink.it>   wrote:
> 
> > Ah, bene interessante... Adesso i governi parlano a nome dei loro
> > popoli, anche a nome di quelli che nella loro ignoranza non sanno un
> > cazzo di chi governa gli stati occidentali, figuriamoci se sanno poi
> > chi è a capo di uno stato dell'europa orientale come la Jugoslavia..
> 
> > > > Entro nella discussione solo per questa frase, il resto sono
> > > > beghe vostre. Chi è questa metà del mondo? Forse i cinesi che
> > > > sono almeno un miliardo?? (....) Poi ci sono quelli che invece
> > > > della questione Yugoslavia non ne hanno proprio parlato (qualche
> > > > paese lontano penso preso da sue beghe interne). In quel caso
> > > > penso che non si siano invece fatti un'opinione...
> 
> "paesi lontani presi dalle loro beghe interne", "quelli che nella loro
> ignoranza non sanno, figuriamoci se....", quelli che "non si sono
> fatti un'opinione", invece noi, che siamo ben informati, vero bertok?
> siamo mica paragonabili a quei pezzenti che probabilmente non sanno
> nemmeno leggere, oppure scrivono in cirillico o addirittura in
> ideogrammi, vero bertok? piccoli esempi di presunzione
> occidentalocentrica razzista, simile a quelli che vogliono portare la
> democrazia in afghanistan togliendo alle donne il burka e mettendogli
> i tacchi a spillo. complimenti. 
> 
Yure, spiace sentire che intendi solo quello che vuoi tu...
Per capire l'estero guardo l'Italia...
Molta gente in Italia si informa poco, presa già dai mille problemi di 
lavoro e sopravvivenza che ha.
Quando lo fa, si beve quello che la nostra tv gli propina...
Ora, il mio discorso non è per nulla razzista, se penso anche solo 
al vecchietto malato o al lavoratore che rientra tardi del quartiere di 
San Giacomo a Trieste e valuto la sua situazione.
Io penso a quei paesi poveri, sfruttati dall'occidente che tu 
menzioni dove figurati se il lavoratore sottosalariato che lavora 
anche più di 12 ore al giorno (quando lavora) ha il tempo e la voglia 
di informarsi di quello che succede del mondo quando ha già da 
preoccuparsi tanto per se e la sua famiglia, per sopravvivere e 
curarsi.
Per beghe interne intendo anche guerre: pensi che in un paese 
come il Ruanda (era il Ruanda quello dei Tutsi??) uno abbia il 
tempo e la voglia di preoccuparsi di quello che succede a 
Milosevic??
Yure, sveglia! L'ignoranza o non la non informazione è di fatto 
perchè provocata dalla sfruttamento (si, mettici anche imperialismo 
se vuoi!) occidentale. E adesso non dirmi che dire che nel terzo 
mondo sono poveri è un'affermazione razzista!
Ciao, e per favore non mettermi in bocca parole che non ho detto.

Davide